Ora, descrivere questi muffin non è facile, ma ci proverò.
Inizierò dicendo che chiunque li abbia assaggiati – e non lo dico per vantarmi – mi ha chiesto come li avessi fatti. E il bello, ogni volta, sono le facce stupite degli assaggiatori, quando rivelo che dentro non c’è neanche un grammo di burro. Eh sì, perché questi muffin sono talmente, ma talmente morbidi, che sembra quasi impossibile che non ci sia burro o yogurt. Eppure è così!
Sono così cioccolatosi che sono perfetti in ogni momento, soprattutto quando si ha bisogno di una coccola, magari anche se si è vagamente tristi o depressi o stanchi dopo una lunga giornata di lavoro… garantiscono il buon umore, ma hanno un effetto collaterale: causano grave dipendenza.
Va beh, del resto, la ricetta è della mitica, la grande, fantastica, meravigliosa Nigella. Non c’è niente da fare, quando si parla di muffin, è lei la dea. Devo dire che, appunto perché si parla di Nigella, la prima volta che ho letto questa ricetta ero un po’ scettica… olio al posto del burro? Ho pensato fosse impazzita!
E invece, poi ho capito. Il fatto è che non se ne sente la mancanza, quindi, una volta tanto, perché aggiungere calorie quando non è necessario ai fini della bontà del prodotto?
Come ho già detto in altre occasioni – ma non mi stancherò mai di ripeterlo, perché è la verità – i muffin sono i dolci più facili che ci siano da fare, soprattutto perché non serve una grande lavorazione dell’impasto, anzi! Ricordate sempre, Nigella docet: “a lumpier batter makes better muffins” .
Se cederete alla tentazione di lavorarli troppo, avrete dei muffin che potrete usare come dischetti da hockey ^_^
Ehm… questa qui sotto è la prima foto messa nel lontano 2013, quando ho scritto il post. Avrei potuto rimuoverla semplicemente, ma ho voluto tenerla per me. Sì, un po’ sadica, ma tant’è…
***Ricetta tratta da Feasts di Nigella Lawson***
Ingredienti (per 12 muffin):
210 grammi di farina 00
2 cucchiaini di lievito per dolci
1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio
2 cucchiai di cacao amaro in polvere di buona qualità (io Lindt)
140 grammi di zucchero superfine (io ho usato lo Zefiro, ma va benissimo anche il normale semolato)
114 grammi di gocce di cioccolato, più 40 grammi per completare
250 ml di latte
90 grammi di olio vegetale (io di semi di arachide)
1 uovo
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
2 cucchiaini di lievito per dolci
1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio
2 cucchiai di cacao amaro in polvere di buona qualità (io Lindt)
140 grammi di zucchero superfine (io ho usato lo Zefiro, ma va benissimo anche il normale semolato)
114 grammi di gocce di cioccolato, più 40 grammi per completare
250 ml di latte
90 grammi di olio vegetale (io di semi di arachide)
1 uovo
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
Scaldate il forno a 180°.In una terrina mettete gli ingredienti secchi: la farina, il lievito, il bicarbonato, il cacao, lo zucchero e i 114 grammi delle gocce di cioccolato.
In una ciotola mettete gli ingredienti liquidi (il latte, l’olio, l’uovo e l’estratto di vaniglia) e date una mescolata.
Aggiungete gli ingredienti liquidi a quelli secchi, dando una mescolata molto veloce, giusto per incorporare il tutto.
Mettete l’impasto nei pirottini da muffin – in questa operazione potete aiutarvi con un servi gelato. Alla fine, aggiungete le gocce di cioccolato restanti sulla superficie e infornate a 180 gradi per 18-20 minuti.
Francesca dice
*_* ci credi se ti dico che sto sbavando ;-)))
lacucinadiziaale dice
Ci credo sì! Non per vantarmi perché la ricetta è di Nigellona, ma sono veramente da svenimento. ;D