Il pesto alla trapanese è un condimento a crudo diffuso nella zona della Sicilia occidentale a base di pomodori freschi, mandorle e basilico.
Pare essere una contaminazione del pesto alla genovese, che i navigatori liguri approdati nel porto di Trapani avevano fatto conoscere agli abitanti del posto.
Il pesto alla trapanese si sposa con qualunque formato di pasta, sia lunga che corta. Spesso viene servito con le busiate, una pasta tipica della zona del trapanese – una specie di fusillo, diciamo.
A casa mia il pesto alla trapanese si è sempre mangiato con gli spaghetti, quindi è così che mi piace.
D’estate è uno dei miei condimenti preferiti, così fresco e ricco di sapore!
La cosa bella poi è che è anche super pratico, perché si può preparare in anticipo, anzi, si DEVE preparare in anticipo, perché così si insaporisce ancora di più.
Curiosità: nel trapanese questo condimento è conosciuto anche come “salsa all’aglio”... preparatelo e capirete il perché!
Pesto alla trapanese
Ingredienti
- 400 g di spaghetti
- 350 g di pomodori tondi maturi
- 2 spicchi di aglio
- 30 g di mandorle pelate
- 5 cucchiai di pecorino
- Un mazzetto di basilico
- Olio extravergine di oliva
- Sale
- Pepe
Istruzioni
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Riempite d’acqua una casseruola capiente e portatela a ebollizione. Praticate un taglio a croce sotto i pomodori. Tuffateli nell’acqua e cuoceteli per un paio di minuti. Scolateli con una schiumarola e fateli raffreddare in acqua fredda. Tenete l’acqua per la cottura della pasta. Quando i pomodori si saranno intiepiditi, spellateli e tagliateli in quattro parti. Eliminate i semi e sminuzzate la polpa con le mani, raccogliendola in una ciotola capiente.
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Mettete gli spicchi di aglio, le mandorle e una presa di sale in un mortaio. Iniziate a pestare, quindi aggiungete anche le foglie di basilico, il pecorino, una macinata di pepe e un filo d’olio. Quando avrete ottenuto una cremina, unitela ai pomodori nella ciotola. Mescolate, regolate di sale e pepe e aggiungete ancora un bel giro di olio.
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Cuocete la pasta al dente, quindi scolatela e mescolatela al pesto nella ciotola. Servite con altro pecorino.
Note
Il pesto alla trapanese può anche essere preparato in anticipo e poi fatto riposare coperto in frigo. Dopo il riposo sarà ancora più buono e saporito.
Se volete altre idee con il pesto (classico), perché non provare dei panini?
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