Questo mese mi è stato invece “assegnato” un tema. Visto che il giornale uscirà a ridosso di San Valentino, mi hanno chiesto di preparare un menu afrodisiaco.
Oh. Detto questo, mi sono messa a pensare, ma soprattutto a cercare e studiare i vari cibi afrodisiaci. Va detto che quasi subito ho pensato all’abbinamento cioccolato-peperoncino. Banale forse, ma se non altro il dolce era deciso (stay tuned, nei prossimi giorni la ricetta ^^). E poi?
Beh, ho scoperto che diverse spezie sono afrodisiache, e tra queste c’è anche lo zafferano. Pare si sia dimostrato un ottimo stimolante sessuale. Addirittura pare che sia “la spezia degli innamorati”.
In realtà un po’ tutte le spezie sono considerate afrodisiache, probabilmente perché hanno un che di esotico che le rende tali. Tra i cibi afrodisiaci poi si trovano anche quelli costosi, tipo il caviale o i crostacei, probabilmente perché affascinano proprio per il loro valore. E poi sono pure buoni, no? Quindi ancora meglio! ;D
Insomma, mentre decidevo cosa fare, appena ho scoperto che lo zafferano era una spezia afrodisiaca, ho pensato a un primo che fosse veloce da preparare, perché, se avete intenzione di cucinare una cenetta di San Valentino, mica vorrete stare tutto il tempo a spignattare in cucina? E poi uno è stanco e sviene sul divano 10 minuti dopo la cena, no? ^_^ Senza considerare poi il fatto che quest’anno cade di venerdì, e normalmente il venerdì si lavora, quindi bisogna essere realisti e fare cose pratiche.
L’ispirazione me l’ha data in realtà mio cognato, che mi consigliava di fare una gricia, perché secondo lui (e suo fratello, alias mio marito) non c’è niente di più sexy -.-‘
E io che pensavo a piatti di classe! Tsk! Tutti neuroni bruciati inutilmente. Va beh.
Alla fine, si tratta di una pasta semplice che si prepara in 10-15 minuti e ricorda la carbonara come colori e struttura, diciamo, ma ovviamente non ha niente a che vedere. E vi assicuro che è pure molto gustosa, anche se non ci sono strutto e guanciale, che onestamente per me – seppur buonissimi, per carità – hanno un po’ poco di romantico!
filo di olio. Aggiungete 2 cucchiai di acqua di cottura della pasta e lo
zafferano. Spegnete il fuoco e aggiungete la robiola. Mescolate per farla
sciogliere bene, eventualmente aggiungendo altra acqua. Tagliate la zucchina a
dadini e rosolatela in un’altra padella per pochi minuti. Aggiungete i dadini
di zucchine alla salsa, tenendone da parte 2 cucchiai. Lessate le tagliatelle,
scolatele al dente e mantecatele velocemente nella salsa. Impiattate e rifinite
il piatto con le zucchine rimaste e un pizzico di zafferano.
Laura Volpes dice
Ottima questa ricetta, veloce e leggera: non passeremo la sera di San Valentino spalmati sul divano nel vano tentativo di digerire la cena! E, anche a mio avviso meglio delle ostriche: cosi' viscidine, non ce la posso fa'! 😀 Attendo curiosa il dolcetto ^_^
lacucinadiziaale dice
Esatto, l'idea era proprio quella! 😀
No, guarda, io le ostriche non le tollero proprio, viscide è dir poco! Brrrrrr mi vengono i brividi solo a ripensarci.
Il dolcetto è semplicissimo, ma bono!! Va beh, col cioccolato ho giocato facile 😛