Negli ultimi giorni, la mia cucina sembra un laboratorio, dove sono in corso esperimenti vari, tutti mirati, indovinate un po’? Al Natale.
Eeeehhh, ormai manca poco più di un mese, non sono più io quella esagerata, bisogna realmente iniziare a pensare concretamente a cosa fare, a cosa mettere in tavola, a cosa offrire ad amici e parenti e anche a quali pensierini fare.
Voi di che partito siete? Siete di quelli “faccio tutto io con le mie manine sante” o di quelli “io compro, non ho il tempo e la voglia per spignattare pure per i regali”?
Io sono un mix, nel senso che, nel corso degli anni, mi è capitato di preparare i famosi cestini pieni di leccornie varie, ma altre volte, quando non ho avuto il tempo o la voglia, ho comprato mini pensierini per tutti. Quest’anno credo che mi ributterò sui cestini o comunque su qualcosa homemade… ma non posso svelare ancora niente ^_^
Nel frattempo, faccio esperimenti, più o meno riusciti. Domenica scorsa, ad esempio, ho provato un primo papabile per il 25, che è stato approvato e acclamato a gran voce da marito e fratello. Sarà mica perché era un sugo con la salsiccia? E io che vorrei fare cose chicchettose! -.-‘
Niente, ormai mi sono rassegnata, se mi voglio un po’ più sbizzarrire con cose “particolari”, so di poter fare affidamento sui miei cari amichetti, ma per genitori e suocera – e fratello rompipalle – devo sempre andare più sul classico. Alla fine credo che opterò per un primo semplice, ma giocherò un po’ con gli antipasti, che mi divertono sempre tanto. Per il secondo chissà, tanto poi già so che tutti si lamenteranno dopo il primo perché mi diranno che avevo fatto troppi antipasti… ormai ch’ò fatto il callo, ma io non mollo!
Ma veniamo alla ricetta di oggi, che volendo potrebbe anche diventare un’idea carina per Natale, perché no. L’ingrediente principale – manco a dirlo – è la zucca. Vi avevo detto che avevo aperto la mega zucca, e questo è uno dei piatti che ho preparato.
In realtà si tratta della versione risottata della pasta che avevo preparato da Mattia e Indovina chi viene a cena. L’idea me l’ha data Max, grande appassionato di risotti, e io non ho potuto non accontentarlo, anche perché secondo me sarebbe stato perfetto. In effetti, ricorda molto il classico risotto alla zucca, solo che è arricchito dalla presenza dello stracchino e della pancetta croccante. Il connubio ci era già piaciuto con le linguine, ma onestamente col risotto secondo me è ancora meglio. Sarà pure che quando fa freddino il risotto è sempre un piatto che ti scalda, comunque, promosso a pieni voti! 🙂
Ingredienti (per 4 persone):
400 grammi di riso Roma
400 grammi di zucca (già pulita)
1 scalogno
250 grammi di stracchino
80 grammi di pancetta dolce
1 e 1/2 litro di brodo vegetale
1/2 bicchiere di vino bianco
Una manciata di parmigiano
1 e 1/2 litro di brodo vegetale
1/2 bicchiere di vino bianco
Una manciata di parmigiano
Olio extravergine di oliva
Sale
Pepe
Pepe
Affettate finemente lo scalogno e fatelo rosolare in una casseruola con
un filo d’olio a fuoco dolce. Aggiungete la zucca tagliata e dadini
piccoli e rosolatela brevemente, quindi aggiungete un mestolo di brodo caldo. Portate a cottura la zucca.
Ci vorranno una decina di minuti. Nel frattempo, tagliate la pancetta a
listarelle e fatela rosolare in padella fino a renderla croccante.
Quando la zucca sarà cotta, spegnete il fuoco, trasferite il condimento
nel bicchiere del minipimer e aggiungete lo stracchino e una macinata di
pepe. Riducete in crema (se necessario, aggiungete qualche cucchiaiata
di acqua di brodo – ma di solito non è necessario).
Nella stessa padella in cui avete cotto la zucca, rimettete un filo d’olio, aggiungete il riso e fatelo tostare per 2-3 minuti. Sfumate con il vino e, solo quando sarà completamente evaporato, iniziate ad aggiungere il brodo. Continuate come al solito, aggiungendo brodo man mano che si asciuga. Quando il riso sarà a metà cottura (quindi dopo una decina di minuti almeno), aggiungete la crema di zucca e stracchino. Portate a cottura, aggiungendo eventualmente altro brodo. A fine cottura, spegnete il fuoco e mantecate con una manciata di parmigiano. Fate riposare il risotto per qualche minuto, quindi impiattate e completate con la
pancetta croccante.
un filo d’olio a fuoco dolce. Aggiungete la zucca tagliata e dadini
piccoli e rosolatela brevemente, quindi aggiungete un mestolo di brodo caldo. Portate a cottura la zucca.
Ci vorranno una decina di minuti. Nel frattempo, tagliate la pancetta a
listarelle e fatela rosolare in padella fino a renderla croccante.
Quando la zucca sarà cotta, spegnete il fuoco, trasferite il condimento
nel bicchiere del minipimer e aggiungete lo stracchino e una macinata di
pepe. Riducete in crema (se necessario, aggiungete qualche cucchiaiata
di acqua di brodo – ma di solito non è necessario).
Nella stessa padella in cui avete cotto la zucca, rimettete un filo d’olio, aggiungete il riso e fatelo tostare per 2-3 minuti. Sfumate con il vino e, solo quando sarà completamente evaporato, iniziate ad aggiungere il brodo. Continuate come al solito, aggiungendo brodo man mano che si asciuga. Quando il riso sarà a metà cottura (quindi dopo una decina di minuti almeno), aggiungete la crema di zucca e stracchino. Portate a cottura, aggiungendo eventualmente altro brodo. A fine cottura, spegnete il fuoco e mantecate con una manciata di parmigiano. Fate riposare il risotto per qualche minuto, quindi impiattate e completate con la
pancetta croccante.
Sara .M dice
Pensare che la zucca non mi fa impazzire più di tanto…e invece nel risotto la adoro!!! Sarà perchè aiuta a far diventare tutto più cremoso…
Credo che un regalino di Natale fatto con le proprie mani abbia un valore inestimabile, quest'anno spero di poter regalare dei panettoni fatti da me!
Riguardo ai gusti classici dei genitori….quanto ti capisco!!
lacucinadiziaale dice
Anche mio marito non amava la zucca, poi ha iniziato a mangiarla con il risotto e ora la mangia in tutte le salse! 🙂