In effetti ho sempre cucinato e ho sempre avuto tremila caccavelle in giro per casa, però avere un blog è LA scusa perfetta per preparare e comprare di tutto di più ^_^
Beh, certo, mica sempre.
In realtà non è vero.
Io sono la prima fan di pizze surgelate e bastoncini di pesce, e non me ne vergogno, anzi! Ma che credete, anche una povera pazza che passerebbe ogni momento libero in cucina a volte non ha voglia di cucinare o semplicemente ama fare altro. Ebbene sì, anche le food blogger per passione sono umane! 😉
In questo periodo dell’anno però è diverso. Ormai faccio tutto in preparazione di QUEL giorno, ogni azione, ogni pensiero è proiettato verso quelle giornate di festa.
La ricetta che vi propongo oggi, è secondo me quella dei biscottini alla cannella più buoni e più natalizi che esistano.
Quando li mangerete, avrete l’impressione di stare in una freddissima città, con tante lucine colorate e calderoni fumanti di tè bollente, di punch o vin brulée.
Ogni anno mi ripropongo di andare ai mercatini di Natale – ovunque, basta che siano mercatini – ma l’unica volta che mi è riuscito realmente è stato l’anno scorso, a Budapest. Un viaggio magico *_*
In realtà non c’erano proprio questi biscotti, che sono più del Nord Europa, ma l’odore di cannella invadeva le strade – merito del buonissimo Kurtőskalács – perciò ormai per me cannella=Budapest, non c’è niente da fare.
Gli speculoos (in Belgio, o speculaas in Olanda o ancora Spekulatius in Germania), sono dei biscotti alla cannella tipici appunto di queste zone, e che tradizionalmente venivano preparati per San Nicola.
Sicuramente sarà capitato a tutti di mangiarli. Avete presenti quei biscottini caramellati che spesso servono con il caffè nei bar? Ecco, sono loro. Somigliano anche ai Pepperkakor dell’Ikea.
La ricetta è di una semplicità estrema, basta mischiare il tutto e poi lavorare l’impasto come una normale frolla, per capirci.
L’unico trucco sta nel non sbagliare la cottura. A differenza dei classici biscotti di frolla, che non vanno fatti cuocere a lungo e appena sfornati devono essere ancora morbidini, altrimenti dopo vi ritrovate dei sercetti, questi hanno la particolarità di essere croccanti, quindi devono praticamente caramellarsi, ergo la cottura è abbastanza lunga, a bassa temperatura.
Ingredienti:
550 grammi di farina 00
225 grammi di burro morbido
400 grammi di zucchero di canna scuro (io ho usato il muscovado e secondo me è perfetto)
15 grammi di bicarbonato
3 cucchiaini di cannella in polvere (anche di più, assaggiate l’impasto finché non vi sembra cannelloso abbastanza ;D)
70 grammi di latte
Ora, potete lavorare sul piano o in planetaria, come ho fatto io.
Mettete sul piano di lavoro la farina, lo zucchero, il bicarbonato e la cannella. Fate la fontata e aggiungete il burro a pezzetti e il latte. Impastate fino a ottenere un impasto morbido, ma non colloso. Se necessario, aggiungete un altro goccio di latte (a me è servito, ad esempio, ma proprio una lacrima). Se impastate in planetaria, ci vorranno 5 minuti circa con la foglia.
A questo punto, prendete l’impasto e dividetelo a metà. Avvolgetelo nella pellicola e fatelo riposare in frigo per un’oretta.
Trascorso questo tempo, riprendete l’impasto e stendetelo a uno spessore di 3-4 mm, aiutandovi con un po’ di farina. Ritagliate i biscotti con delle formine natalizie oppure no, come volete 🙂
Fate cuocere i biscotti in teglie antiaderenti a 150 gradi per 20-25 minuti (nel mio forno, 25 esatti) o comunque finché non saranno duretti sopra e sotto.
Sfornate e lasciate raffreddare su una gratella, quindi conservateli in una scatola di latta.
Nota: Con queste dosi ne vengono per un esercito, circa 12 teglie. Ora, potete cuocerli tutti insieme e conservarli nelle scatole di latta (dureranno diversi giorni) o regalarli, oppure potete cuocerne la metà e cuocere il resto qualche giorno dopo. L’impasto, infatti, si conserva 2-3 giorni in frigo, sempre avvolto nella pellicola. Presumo si possa anche congelare, ma onestamente non ho provato.
Claudia Borla dice
Buonissimi!!!!
Claudia Borla dice
Li ho fatti oggi con la mia bimba, sono buonissimi, come quelli che mi danno al bar con il cappuccino e ai miei bimbi piacciono molto!!! Peccato alcuni li ho fatti bruciare….ho prolungato troppo la cottura e avendoli messi in una teglia sopra alla griglia non sono cotti come quelli sulla coccarda, ma la seconda infornata era perfetta!! Li rifarò sicuramente, grazie per la ricetta!!!