Beh, in questi casi mi viene spesso voglia di hamburger, ma un hamburger fatto a regola d’arte, con la carne buona, il nostro formaggio preferito e le salsine come dico io. Ovviamente, il tutto accompagnato da una montagna di patatine – quelle rigorosamente surgelate, sennò non sarebbero più fast (ihiihihi), e cotte in forno! – e litri di ketchup – solo Heinz, per carità (ognuno ha le sue fisse).Insomma, per fare un bell’hamburger non ci vuole molto, le patatine sono quelle surgelate, qualcosa la potrò pur fare, no? E appunto, faccio il pane, che per qualcuno sembrerà la cosa più difficile del mondo, ma in realtà non è così, e soprattutto, una volta provati questi panini, quelli confezionati vi sembreranno davvero pessimi.
Di ricetta per i panini da hamburger sul blog ne ho già una, ed è quella che ho usato per tantissimo tempo, finché non ho trovato questa. Le differenze nell’impasto non sono moltissime devo dire, ma chissà perché questi hanno davvero una marcia in più. Sarà forse perché sono di un’americana DOC, Laurel Evans? Probabilmente sì!
Sono panini dalla morbidezza incredibile, ma la cosa che realmente adoro è il loro profumo.
Mi ricordano da morire i panini al burro che mi comprava mia zia Amelia quando ero piccola (ero un po’ viziata, sìsì ^_^ ). Li adoravo, ma non ero più riuscita a trovare dei panini che fossero altrettanto profumati. Beh, questi sono proprio così, quindi è vero, sono perfetti da hamburger, ma sono ottimi anche da fare in versione mignon per un buffet – con o senza sesamo – o magari in versione lunga, da hot dog.
Insomma, l’impasto è valido, facile da fare e tutto sommato anche piuttosto veloce. Che dire di più?
Fateli e non li abbandonerete! 😀
Volete un consiglio per preparare un hamburger a regola d’arte? Vi dico come lo faccio io.
Per prima cosa griglio un po’ di cipolla affettata, aggiungendo un pizzico di sale. E metto da parte.
Poi affetto i cetriolini, che per me ci devono essere. Adoro quelli all’aneto del Lidl.
Preparo il formaggio a fette. Di solito anche questo del Lidl. Il massimo sarebbe il cheddar, ma sfido io a trovarlo qui.
A piacere, potete aggiungere anche una fettina di pomodoro e una foglia di insalata.
E ora la ciccia. Considerate 150 grammi di carne per hamburger. Io di solito preferisco il vitellone, basta che sia di ottima qualità, perché fa davvero la differenza.
Condite la carne con un pizzico di sale, pepe e mezzo cucchiaino di senape di Digione (mezzo cucchiaino per hamburger, intendo). Mischiate tutto con le mani e formate gli hamburger. A questo punto, coceteli sulla piastra rovente, a fuoco molto alto, per far venire ben bene le righe. Per me la cottura perfetta è media, ma regolatevi in base ai vostri gusti.
Ora tostate velocemente i panini tagliati a metà.
Servite mettendo nel piatto l’hamburger scomposto. Ognuno poi aggiungerà le salse che preferisce e lo comporrà come meglio crede (retaggio del viaggio negli USA, dove di solito l’hamburger te lo portano proprio così ;D ).
Foto tratta dal profilo Instagram |
***Ricetta di Laurel Evans tratta da E’ pronto di Benedetta Parodi***
Ingredienti (per 8 panini):
Per l’impasto:
180 ml di acqua calda
30 g di burro, ammorbidito
1 uovo
450 g di farina
50 g di zucchero
1 cucchiaino di sale
1 bustina di lievito di birra disidratato o 1/4 di cubetto di quello fresco
Per la copertura:
1 uovo sbattuto con un cucchiaino d’acqua (oppure un po’ di latte)
Semi di sesamo
Mescolate tutti gli ingredienti per l’impasto e lavoratelo per circa 10 minuti (a mano, un pochino meno in planetaria) fino a quando diventa soffice e liscio. Mettetelo in una ciotola leggermente unta di olio e coprite con la pellicola. Lasciatelo lievitare da una a tre ore, finche’ raddoppia di volume.
Riprendete l’impasto lievitato, sgonfiatelo leggermente, formate un panetto e tagliatelo in 8 pezzi. Formate con ciascuno un una pallina che poi appiattirete fino a uno spessore di circa 2,5 cm e di un diametro di 8 cm. Mettete i panini su una teglia antiaderente, coprite e lasciateli lievitare per un’altra ora, finche’ sono belli gonfi.
Accendete il forno a 190°. Spennellate i panini con l’uovo sbattuto con un cucchiaino d’acqua (o il latte, come ho fatto io), poi spolverate con i semi di sesamo.
Cuocete in forno già caldo a 190 ° finche’ sono dorati, per circa 15 minuti o anche poco meno.
Provateli, li adorerete 😉
Kiki dice
Ottima ricettina…a me capitano spesso le sere in cui vorrei qualcosa di diverso e sfizioso…specialmente ora che vado avanti a brodo, minestrone e spremuta di arancia…mmmmm!!!!
Un bacetto alla zia Ale
Kiki
lacucinadiziaale dice
Mioddio ma quanto è bona Adele? E' una polpetta pelosissima! <3
Dalle un bacino e una stritolatina da parte mia, e magari faglielo assaggiare un po' di latte che sa di hamburger, secondo me ti ringrazierà! 😛