Un altro piatto che mi ricorda la mia infanzia e in particolare la mia nonna: le frittelle. Almeno, a casa nostra si sono sempre chiamate così, anche se altrove le chiamano pizze fritte o in mille altri modi. Ma trovo che dire “mi sto mangiando una FRITTELLA” sia molto più godurioso.
E’ un piatto povero che più povero non si può. Basta un pochino di pasta per il pane (anche avanzata, non bisogna impastarla apposta) un filo di buon olio evo e una padella. La mia nonna veramente le faceva anche ripiene, ci metteva dentro un pezzetto di formaggio e poi le friggeva… una delizia!
Oggi possono essere riproposte anche come finger food, magari per un aperitivo sfizioso. Anche se, se mi sentisse mia nonna parlare delle sue frittelle come finger food, probabilmente borbotterebbe qualcosa ^_^
Pasta per il pane (avanzata, comprata, quello che volete)
Olio evo
Prendere dei pezzi di pasta e formare delle schiacciatine (più o meno grandi, come volete voi). Mettere a scaldare in una padella un paio di cucchiai di olio. Quando l’olio è ben caldo, friggere le frittelle per qualche minuto, da una parte e dall’altra, finché non diventano dorate e gonfie.
Far asciugare su un foglio di carta assorbente, salare e servire ben calde.
Letizia dice
Vedo con piacere che andando avanti con l'eta' apprezzi gli insegnamenti della tua mamma e di tua nonna