Qualche giorno fa ci è capitato di vedere in tivvù una sciura che faceva dei cremosissimi spaghetti con la pancetta, affermando, indignata, che era QUELLA la vera amatriciana, “mica quella ar sugo!” Non entro nel merito, so solo che stavamo sbavando davanti al televisore, perciò, dalla voglia di una bella gricia (secondo GialloZafferano l’antenata dell’amatriciana), è nata questa pasta. E devo dire che non è niente male. La pancetta si sposa veramente bene con le melanzane, e il pecorino poi ne esalta ancora di più il gusto. E brava Ale! ^^
220 grammi di bucatini (o spaghetti)
1 melanzana tonda piccola
1 vaschetta di pancetta affumicata (100 grammi) – ancora meglio, pancetta sfusa, io ne ero a corto
1/2 cipolla
Peperoncino
1/2 bicchiere di vino bianco
Prezzemolo
Pecorino grattugiato
Portare a ebollizione l’acqua per la pasta.
Tagliare la melanzana a dadini. Mettere sul fuoco una padella e farla arroventare bene. Aggiungere quindi due cucchiai di olio e friggere le melanzane. In questo modo, le melanzane non assorbiranno troppo olio e non risulteranno imbevute (e per me, immangiabili). Resistete alla tentazione di aggiungere altro olio, un paio di cucchiai bastano e avanzano, trust me.
In un’altra padella, abbastanza capiente da contenere poi la pasta, soffriggere la cipolla tritata, la pancetta a dadini e il peperoncino. Quando è ben rosolata, sfumare col vino bianco e spegnere il fuoco.
Portare a cottura la pasta, aggiungendo qualche cucchiaiata di acqua di cottura nella padella con la pancetta. Unire anche i dadini di melanzane. Trasferire la pasta nella padella e mantecarla per qualche minuto sul fuoco, aggiungendo una spolverata di pecorino e il prezzemolo tritato.
Lascia un commento