La ricetta di questo pane era sul ricettario Bimby “A tutto vapore”, dove ci sono tante idee carine per il Varoma, ma non avevo mai provato a farla prima perché, se da una parte mi incuriosiva, dall’altra non immaginavo come potesse risultare. Sinceramente mi sono convinta a provarla perché avevo una gran voglia di pane fatto in casa, e visto che sono ancora orfana del mio forno, questo era l’unico modo. La cottura al vapore rende il pane molto morbido, né più né meno come un pane in cassetta. Secondo me, per chi piace può essere un pane “da pasto”, ma in effetti l’ideale è tostato e usato per la colazione. Altra considerazione: è un pane che resta bianchissimo, sinceramente non è bello, ma alla fine è buono e a noi è piaciuto 🙂
Secondo me può essere fatto anche senza il Bimby, del resto è semplicemente cotto al vapore. Io userei un cestello in bambù per la cottura al vapore.
Alla ricetta originale, io ho aggiunto dei semi misti, visto che il pane con i semini è la mia passione.
Ingredienti:
150 g di acqua
15 g di lievito di birra fresco (o mezza bustina di lievito di birra secco)
250 g di farina
1 cucchiaino di sale
Olio evo q.b.
3 cucchiai di semi misti (lino, girasole e zucca) – facoltativi
1500 g di acqua (per il boccale)
Mettere nel boccale acqua e lievito, scaldare: 2 min. 37° vel. 1 (Evitare questo passaggio se si usa il lievito secco).
Aggiungere la farina, il sale e impastare: 2 min. e 30 sec. vel. spiga
Togliere l’impasto e infarinarlo per togliere l’umidità in eccesso.
1500 g di acqua (per il boccale)
Mettere nel boccale acqua e lievito, scaldare: 2 min. 37° vel. 1 (Evitare questo passaggio se si usa il lievito secco).
Aggiungere la farina, il sale e impastare: 2 min. e 30 sec. vel. spiga
Togliere l’impasto e infarinarlo per togliere l’umidità in eccesso.
Formare una
palla e mettere a lievitare in una piccola ciotola ben oliata (di una
forma che possa essere messa nel recipiente del varoma – io ho usato un’insalatiera di vetro) e coprire con un
tovagliolo.
Lasciar lievitare in un luogo caldo per 1 ora e mezza, finché l’impasto non è raddoppiato di volume.
palla e mettere a lievitare in una piccola ciotola ben oliata (di una
forma che possa essere messa nel recipiente del varoma – io ho usato un’insalatiera di vetro) e coprire con un
tovagliolo.
Lasciar lievitare in un luogo caldo per 1 ora e mezza, finché l’impasto non è raddoppiato di volume.
Versare
l’acqua nel boccale, mettere la ciotola con l’impasto nel recipiente del
varoma, posizionare il varoma e cuocere: 45 min. varoma vel.1.
l’acqua nel boccale, mettere la ciotola con l’impasto nel recipiente del
varoma, posizionare il varoma e cuocere: 45 min. varoma vel.1.
Dopo i 45 minuti il pane sarà molto pallido e sembrerà quasi crudo… niente paura, è normale che sia così. Lasciatelo raffreddare bene prima di sformarlo e tagliarlo.
simo dice
Bisogna cuocere con il coperchio o senza? Io l’ho fatto con e mi si è formata una base d’acqua, quindi l’ho dovuto mettere in forno per farlo asciugare. Grazie
lacucinadiziaale dice
Di solito la cottura al Varoma va fatta con coperchio. Hai messo il pane con tutta la ciotola, nel Varoma? Al massimo l’acqua resta un po’ sui lati della ciotola, ma non bagna la base del pane.
simo dice
Non ho usato la ciotola, da qualche parte avevo letto che si poteva anche con carta forno come base senza avvolgere il pane ma lasciandola aperta ed io ho fatto così
lacucinadiziaale dice
Onestamente non l’ho mai fatto così, quindi non saprei dirti! Forse la ricetta originale (presa da un ricettario Bimby) consiglia la ciotola proprio per evitare che succeda quello che è successo a te. Però se lo hai lasciato aperto è strano che ti si sia formata così tanta acqua… mmh…