E anche questo Natale è passato… provo sempre un po’ di tristezza
nei giorni subito dopo Natale, perché è una festa, un periodo dell’anno,
che amo particolarmente, quindi mi dispiace sempre quando finisce tutto.
nei giorni subito dopo Natale, perché è una festa, un periodo dell’anno,
che amo particolarmente, quindi mi dispiace sempre quando finisce tutto.
Come ogni anno ho cucinato tanto, forse troppo, ma non posso fare altrimenti, è più forte di me!
Solitamente
il menu di Natale in casa nostra varia ogni anno, è difficile che
prepari sempre le stesse cose, anche se un paio di piatti ormai sono
diventati “tradizione”.
il menu di Natale in casa nostra varia ogni anno, è difficile che
prepari sempre le stesse cose, anche se un paio di piatti ormai sono
diventati “tradizione”.
Tra questi (oltre all’abbacchio di mia suocera, che non deve mancare mai), c’è sicuramente il patè di fegato. L’ho fatto per la prima volta qualche anno fa, per uno dei primi natali festeggiati in casa nostra, e hanno tutti talmente apprezzato che me lo hanno richiesto anche gli anni successivi, quindi ormai il patè di fegato sulla tavola di Natale non manca mai!
Quest’anno l’ho preparato usando solo fegato di vitella, ma è ottimo anche con i fegatini misti di pollo.
Ovviamente, la morte sua è spalmato su dei crostini caldi o su un buon pane fresco. Noi quest’anno lo abbiamo spalmato sul pane del centrotavola – che, tra parentesi, è stato un successone! – buonissimo (la modestia non è cosa che mi appartiene)!
Ingredienti:
500gr. di fegato di vitella o fegatini di pollo
Mezza cipolla
1 foglia di alloro
Mezzo bicchiere abbondante di brandy
Olio evo
Una noce di burro
SalePepe
Mezza cipolla
1 foglia di alloro
Mezzo bicchiere abbondante di brandy
Olio evo
Una noce di burro
SalePepe
150gr. di burro morbido
100gr. di panna montata (facoltativa)
100gr. di panna montata (facoltativa)
Mettete in una padella la cipolla tritata con la foglia di alloro, un filo di olio e la noce di burro. Fate soffriggere qualche minuto, quindi aggiungete il fegato tagliato a pezzi (o i fegatini).
Fate rosolare per qualche minuto, quindi sfumate col brandy. Regolate di sale e pepe. Proseguite la cottura per una ventina di minuti, e aggiungete acqua se dovesse asciugarsi troppo.
Una volta cotto, eliminate l’alloro e frullate tutto in un mixer (io nel Bimby), fino a ottenere una crema completamente omogenea. A questo punto, incorporate il burro morbido a pezzetti e frullate ancora.
Volendo, a questo punto si può aggiungere della panna montata (mescolando dal basso verso l’alto). Io quest’anno ho deciso di non farlo e il gusto è risultato più rustico e la consistenza più soda. Con l’aggiunta della panna il sapore è più delicato e la consistenza più spumosa. Sono ottime entrambe le versioni secondo me.
Conservate il patè in barattolo, dove si manterrà per alcuni giorni.
Per gustarlo al meglio, tiratelo fuori dal frigo un po’ prima o passatelo per pochi secondi al microonde prima di servirlo, così si ammorbidirà 😉
Stefania Shade dice
ti dico la verità, io il fegato non lo amo affatto, però questo patè mi intriga se non altro per la presenza del brandy e della panna 😉 lo assaggerei volentieri!
buon anno!
Stefania
ZiaNana79 dice
Grazie! Beh, non può piacere tutto 🙂 Però in effetti il brandy e la panna gli tolgono un po' il sapore forte del fegato 😉
Buon anno anche a te!
Zia Ale