Più vado avanti, più cucino, più mi rendo conto che troppe ricette vanno a finire nel dimenticatoio. Almeno per me. Sono quelle ricette che fai una volta o due al massimo, ti piacciono da morire, ti vengono anche discretamente bene, ma alla fine, per un motivo o per un altro, non riproponi più.
E’ vero pure che se hai un blog – e in molti capiranno di cosa parlo – non è che puoi fare le stesse cose, qualcosa di nuovo devi pur postare 😀
Personalmente, non posto cose astruse o super complicate, non perché non ne abbia voglia, ma solo perché, come dico sempre, il mio blog è una raccolta di ricette mie, della mia famiglia, dei piatti che sono piaciuti di più a chi li ha mangiati. Quello che trovate qui è quello che mangiamo quotidianamente, nella vita normale ^_^
Alcuni giorni fa, mi è tornato in mente un dolce che non facevo da tempo.
Il rotolo. O tronchetto, che dir si voglia.
Ho iniziato a pensare e mi sono resa conto che non lo facevo da anni, almeno una decina o giù di lì. E dire che il rotolo è stato uno dei primi dolci in assoluto che ho mai preparato!
Avevo 11 o 12 anni, e avevo trovato questa ricetta, onestamente non ricordo proprio dove, ma credo in una rivista… boh! Insomma, senza pensarci troppo su mi sono messa in cucina e l’ho preparata. Devo ammettere senza falsa modestia che mi è venuta bene dalla prima volta. Forse perché la ricetta era collaudata, forse perché era semplice, o magari per una botta di cu… ehm, fortuna.
Non lo so, fatto sta che per un lungo periodo ho rifatto spesso il rotolo, di solito farcito con la nutella o con la marmellata. A un certo punto, poi, ho semplicemente smesso. Forse mi aveva un po’ stufato, forse volevo cambiare, non lo so.
In ogni caso, ora che mi è tornato in mente, non potevo tradire la mia fedele ricettina, così ho ripreso il mio primissimo quadernino di ricette e ho usato quella. Semplicemente, ho sostituito parte della farina con del cacao, perché volevo la base al cacao, appunto.
L’idea per la farcitura poi è venuta da sé. Quando mi chiedono una torta facile da fare e adatta anche ai bambini, vado sul sicuro: la moretta. Ovvero torta al cioccolato farcita con nutella e panna, ricoperta di panna. Qualcuno potrebbe mai resistere?
Ecco, quindi è così che è nato questo rotolo, che in casa abbiamo ribattezzato ROTOLO MORETTO. ^_^
Ah, che si sappia che non sono soddisfatta dell’arrotolamento tanto quanto del sapore. Il rotolo perfetto – dicono – deve formare un 9. Il mio forma al massimo uno zero. Ora mi toccherà fare altri rotoli per imparare l’arte dell’arrotolamento! ^_^
E’ evidente che devo anche lavorare sul fronte uso del sac à poche… forse prima o poi riuscirò a fare delle cose decenti -.-‘
Ingredienti:
Per la pasta biscotto (o biscuit) al cacao:
4 uova
60 grammi di zucchero
50 grammi di farina
20 grammi di cacao amaro
50 grammi di burro
Per la farcitura:
Nutella
250 ml di panna fresca da montare
Per la decorazione:
Nocciole
Sgusciate le uova e separate i tuorli dagli albumi. In una terrina montate i tuorli con metà dello zucchero finché non diventano belli spumosi. Aggiungete la farina setacciata con il cacao e mescolate con una spatola. Aggiungete anche il burro fuso e freddo, a filo. Montate gli albumi a neve ferma con laltra metà dello zucchero, quindi uniteli all’impasto mescolando dal basso verso l’alto, facendo attenzione a eliminare tutti i grumi di albumi. Versate l’impasto in una teglia rettangolare ricoperta di cartaforno e stendetelo fino a che non è più o meno alto un dito. Infornate in forno caldo a 180 gradi per 8 minuti.
Intanto, stendete sul tavolo un canovaccio con della cartaforno bagnata e strizzata sopra. Sfornate e rovesciate il biscotto sulla cartaforno bagnata. Arrotolate subito (dal lato lungo), chiudete il rotolo a caramella e mettetelo a raffreddare in frigo per almeno 20 minuti.
Quando si sarà raffreddato, srotolatelo e farcitelo con un bello strato di nutella e quasi tutta la panna (lasciatene un po’ per la decorazione). Arrotolate nuovamente il biscotto, richiudendolo di nuovo nella carta forno e nel canovaccio, e mettete a rassodare bene in frigo per qualche ora, meglio se tutta la notte o un giorno intero.
Al momento di servire, rimuovete la cartaforno, decorate con ciuffetti di panna e le nocciole.
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