In effetti, all’inizio il blog voleva essere solo una raccolta di ricette, un modo per condividerle, ma pian piano ho capito che mi danno molta più soddisfazione i post corredati di foto belle – almeno, belle per me.
Non sono allo stesso livello di certe bravissime blogger, alcune addirittura fotografe di professione, altre fotografe/i amatoriali che evidentemente hanno molta più esperienza di me, ma poiché la fotografia è un’altra delle mie grandi passioni, ho deciso di voler migliorare sotto questo punto di vista.
L’amore per la fotografia probabilmente è insito nel mio DNA. Papà è sempre stato un grandissimo appassionato, ha avuto diverse macchine e soprattutto quando era più giovane e noi eravamo piccoli, ha fatto migliaia e migliaia di foto. Quelle vere, con il rullino e la messa a fuoco manuale, praticamente un altro mondo!
Proprio grazie a papà, Nikonista anche lui, ho recuperato un paio di obiettivi che montava sulla sua vecchia Nikon analogica, e il cinquantino soprattutto mi sta dando grandi soddisfazioni <3 Ma questa è un’altra storia…
Veniamo alla ricetta di oggi.
Ne vado fiera per due motivi:
a. Era il mio primo soufflé, e me la sono cavata egregiamente, senza falsa modestia.
b. Era la mia prima ricetta senza glutine per scelta, non per caso.
Per quanto riguarda il primo punto, qualcuno potrebbe obiettare e dire che in realtà questo non è un vero soufflé, per la presenza della ricotta.
Forse è vero, o forse no, visto che la definizione di soufflé è la seguente: “Vivanda fatta di carni oppure pesce, crostacei, verdure, o formaggi,
passati al setaccio o tagliati finemente, e variamente insaporiti, uniti
a besciamella e uova, le cui chiare, montate a neve, cuocendo nel forno
in uno stampo, a calore moderato, fanno gonfiare l’insieme.” (Fonte: Treccani).
Insomma, io ne vado comunque fiera, perché ho ottenuto la consistenza che volevo, umida e morbida, proprio come il dolce che avevo mangiato la prima volta in un locale, un paio di settimane fa, e che mi ha fatto venir voglia di riprovarlo a casa.
Riguardo il secondo punto, invece, è una cosa che mi sta molto a cuore, perché una delle mie migliori amichette, la mia Wendy, ha scoperto da un po’ di tempo a questa parte di essere celiaca, quindi mi sono ripromessa di dedicarmi di più alla scoperta di questo nuovo “mondo”. E’ una sfida, diciamo, una nuova terra da conquistare per me, e voglio farlo per lei e per tutti quelli che mi leggono e che hanno il suo stesso problema.
A questo proposito, ho deciso di pubblicare questo post proprio oggi perché è il Gluten Free (Fri)Day, per gli amici #GFFD!
Se anche voi volete partecipare, postate oggi una ricetta senza glutine e inseritela qui.
Il Gluten Free (Fri)Day è un’iniziativa molto bella e interessante, di cui sono venuta a conoscenza da poco e che trovo molto utile, soprattutto per sensibilizzare chi non conosce la celiachia o anche per conoscere tante ricette ottime, perché “senza glutine” non vuol dire “senza sapore”!
Non ci credete? Non siete convinti? Provare per credere 🙂
100 grammi di ricotta
Una noce di burro
In una terrina, sbattete i tuorli con lo zucchero, fino a renderli belli spumosi. Aggiungete quindi la maizena, la farina e mescolate delicatamente. Incorporate anche gli albumi montati a neve fermissima, e mescolate dal basso verso l’alto per non smontare il composto e non far uscire tutta l’aria. Versate il composto negli stampini leggermente imburrati, arrivando a un centimetro sotto al bordo. Cocete in forno ben caldo a 180 gradi (forno statico) per 25 minuti. Servite tiepidi… anche se freddi secondo me danno il meglio di loro!
nonsolopasticci difaby dice
Ale questo dolcino deve essere squisito! I problemi delle intolleranze alimentari e della celiachia purtroppo sono molto diffusi. Proprio in questi giorni io ho scoperto di avere un'intolleranza, tra altri alimenti, al lievito. Quindi per qualche mese niente pane e pizza! Oggi quindi meriti un ringraziamento particolare per diversi motivi, per la bella ricetta, PER LA MERAVIGLIOSA FOTO, per aver dato un contributo alla sensibilizzazione relativamente ai problemi alimentari!
lacucinadiziaale dice
Uh accidenti Fabi, mi dispiace! Immagino come ci si possa sentire quando si scopre di avere un'intolleranza, però vedila così, sarà un modo per provare cose nuove e scoprire sicuramente un sacco di cose buone! 😀 Per fortuna internet è una fonte inesauribile di idee, vedrai che ne uscirai alla grande! 🙂
Ma sei intollerante proprio a tutti i lieviti o solo a quello di birra?
Un bacetto e grazie come sempre dei super complimenti :-****
Anna Lisa dice
Buonissimi!
Grazie per averla condivisa…adoro i pistacchi 🙂
lacucinadiziaale dice
A chi lo dici, adoro tutto ciò che è pistacchioso! 😀
Grazie a te.
Forno Star dice
Ci sono vari motivi per avvicinarsi al mondo senza glutine e di solito il motivo è che lo viviamo in prima persona. Quando leggo di persone che invece si avvicinano per un'amica mi emoziono come se quella amica fossi io!
Grazie per la ricetta che ci hai regalato, buona e per la bella foto 🙂
lacucinadiziaale dice
:)))
Grazie a voi per la bella iniziativa, che fra le altre cose mi darà l'occasione di imparare tante cose nuove ^_^
spuntiespuntini senza glutine dice
Ciao che piacere entrare nella tua cucina…altro che blogger più brave, hai fatto foto molto belle e una ricettina davvero "souffleosa"…Buon gluten free friday, a presto 😉
lacucinadiziaale dice
Beh grazie! Ma ci sono sempre margini di miglioramento, e qui si fa quel che si può! ;D
Buon weekend, a presto!
La Cassata Celiaca dice
soufflé a tutti gli effetti! buono a tutti gli effetti! e, in effetti, fai bene a darti alle foto perché sei brava! Grazie per la bellissima partecipazione e buona domenica
lacucinadiziaale dice
Grazie mille cara! 😀
Buona giornata.