hot cross buns sono panini semidolci tipici della tradizione
anglosassone, che hanno una storia antichissima. Tradizionalmente si
preparano per Pasqua, e sono moltissime le leggende e le superstizioni
legate a questi panini. Ad esempio, una leggenda narra che se vengono
sfornati di Venerdì Santo e vengono appesi al soffitto della cucina, non
si rovinano e non ammuffiscono fino all’anno successivo. C’è anche chi
dice che abbiano virtù terapeutiche – un pezzo di panino dato a una
persona malata, ne favorirebbe la guarigione. E infine, la leggenda più
carina, se vogliamo. Se due persone dividono a metà e mangiano lo stesso
panino, pronunciando queste parole: “Half for you and half for me,
between us two shall goodwill be”, la loro amicizia sarà garantita per
tutto l’anno. Carino, no? 🙂
P.S. Per il festone utilizzato nelle foto ringrazio Sonia del blog Oggi pane e salame, domani… che oggi è capitata con un post a fagiuolo, proprio mentre preparavo il set. La realizzazione del festone è di Elena Galli (grazie!) del blog World Wide Mom.
180 grammi di burro non salato sciolto e freddo
100 grammi di zucchero semolato
Succo di una arancia
4 uova leggermente sbattute
100 grammi di uvetta
2 cucchiai di olio vegetale
150 grammi di farina
1 pizzico di sale
120 grammi di acqua
Sciroppo d’acero
far sì che si incorpori bene. Formate la palla e lasciatela
riposare in una ciotola coperta con pellicola per almeno un paio di ore (deve raddoppiare di volume).
tronchetto. Tagliatelo a metà e da ogni metà ricavate 12 palline, per un
totale di 24 pezzi uguali. Se siete maniacali come me, per essere certi di fare le palline tutte esattevolmente identiche, pesatele. 70 grammi l’una, ne verranno esattamente 24 😀
raddoppiato di volume e si toccheranno tra loro.
ingredienti previsti. Il composto sarà piuttosto colloso. Mettetelo in una sac a pochè e andate a formare le
classiche croci che caratterizzano questo panino.
minuti. Una volta cotti fateli raffreddare su una gratella. Quando saranno ancora tiepidi, spennellateli con lo sciroppo d’acero.
Elisa Di Rienzo dice
direi che ti sono venuti benissimo!!!!!
ciao
elisa
lacucinadiziaale dice
Grazie cara! E sono pure buoni, è quello il dramma ahahahaha 😉
Bacio e grazie anche per questo mese.
Laura Volpes dice
Come ho già detto, belli, belli, belli, e azzeccatissimo il set fotografico! Li farò appena posso, li voglio assaggiare! Interessante leggere delle curiosità riguardanti questa ricetta: quella dell'amicizia è proprio carina! 🙂
Un abbraccio Ale, e complimenti di nuovo!
lacucinadiziaale dice
Grazie Lauretta!
Falli, perché sono veramente buoni, spalmati poi di marmellata o sciroppo d'acero… va beh, che te lo dico a fare? 😀
Bacio
Sonia Monagheddu dice
È stata una piacevole sorpresa, grazie Ale, ti ho inserita anche nel post!
Un abbraccio e buona Pasqua
Sonia
lacucinadiziaale dice
Grazie a voi! <3
Buona Pasqua anche a te, cara.
nonsolopasticci difaby dice
Ale questi panini hanno un aspetto fantastico! Penso che appesi al mio soffitto non durerebbero un anno 🙂 Comunque ho pensato, se mai ci dovessimo incontrare dovrai preparali, così da spezzarne uno insieme pronunciando la formula magica 😀
lacucinadiziaale dice
Fabi non SE, ma QUANDO ci incontreremo <3 <3 <3
2 Amiche in Cucina dice
hai ragione non sono molto dolci, se si mangiano da soli un po' di zucchero in più ci sta bene, grazie per aver partecipato.
Miria
lacucinadiziaale dice
Grazie a voi per aver proposto questa bella ricettina! 😀