Lo so, lo so, dopo Pasqua e giorni di festa vari, un po’ tutti avremmo voglia solo di cose sane e fresche, ma è pur sempre lunedì e dovremo affrontare un’altra dura settimana di lavoro 😀
La ricetta di oggi poi è adatta alla colazione – soprattutto, ma va benissimo anche per merenda con il tè o magari la sera dopocena se avete voglia di un dolcino ^^ – e la colazione è un momento importante della giornata, no? 😀
La ricetta arriva dritta dritta (e sono due) da Cakes di Martha Stewart. Sempre lei, e chi sennò? In realtà è la seconda volta che preparo questo plumcake, ma la prima volta era sparito e non avevo fatto in tempo a fotografarlo, quindi mi è toccato rifarlo, e visto che la prima volta che ho visto la ricetta è stato sul blog dello Starbooks, ho colto l’occasione per partecipare anche questo mese allo Starbooks Redone, perché questa ricetta merita davvero, e soprattutto merita di essere condivisa il più possibile.
Il concetto del pound cake è praticamente quello del nostro quattro quarti, ovvero preparare una torta utilizzando lo stesso peso di uova, zucchero, farina e burro. In questo caso la geniale e malefica Martha ha pensato bene di inserire nell’impasto, oltre a una quantità ingente di burro, anche il formaggio cremoso… va beh, per le considerazioni leggete le note alla fine della ricetta, non posso svelare tutto subito! ^^
Sebbene secondo me sia perfetto così com’è, se volete rendere il plumcake ancora più goloso potete aggiungere delle gocce di cioccolato. Io ho provato a farlo con metà dell’impasto, ho aggiunto le gocce e ho fatto dei mini plumcake che ho portato a Pasquetta. Sono stati molto molto apprezzati, quindi direi che l’esperimento è riuscito.
Le dosi sono a dir poco abbondanti, e in effetti bastano per due stampi. Potreste decidere di fare mezza dose, ma io consiglio di fare la dose intera, il plumcake si conserva benissimo per più di una settimana in un sacchetto di nylon ben chiuso. La Martha dice addirittura che è possibile congelarlo!
***Ricetta tratta da Cakes di Martha Stewart***Ingredienti (per due stampi da plumcake da 23×13):
360 grammi di farina 00
2 cucchiai di sale
340 grammi di burro
225 grammi di formaggio spalmabile
570 grammi di zucchero
6 uova grandi
1 cucchiaino di estratto di vaniglia (io i semi di mezzo baccello)
Preriscaldate il forno a 180 gradi. Imburrate due teglie da plumcake. In una ciotola mescolate la farina con il sale. Lavorate a crema il burro e il formaggio con le fruste elettriche o nella planetaria fino a ottenere una crema liscia. Aggiungete pian piano lo zucchero e lavorate finché il composto non è bello chiaro e spumoso. Aggiungete le uova una alla volta, battendo bene dopo ogni aggiunta. Aggiungete anche la vaniglia. Riducete la velocità al minimo, quindi aggiungete la farina in due riprese. Lavorate finché la farina non è ben incorporata. Dividete il composto nei due stampi, quindi batteteli sul tavolo per livellare il composto. Cocete in forno finché i plucake non diventano belli dorati, per 70-85 minuti (per me c’è voluta circa un’oretta). Per vedere se è cotto, fate la solita prova stecchino. Se il dolce dovesse iniziare a scurirsi troppo, copritelo con un foglio di alluminio. Una votla cotto, fatelo raffreddare per 10 minuti, quindi sformatelo e lasciatelo raffreddare su una gratella.
Note:
– Non fatevi spaventare dalle quantità ingenti di burro, per due stampi sono giuste.
– Personalmente ho diminuito leggermente la quantità di zucchero di un centinaio di grammi sul totale, ma per gusto mio.
– Se fate la dose intera, consiglio di usare una planetaria, altrimenti vi viene il braccio bionico se usate le fruste elettriche 😀
– Se usate stampi da plumcake di dimensioni diverse, magari più piccoli (come ho fatto io) è probabile che ci voglia qualche minuto in meno di cottura, e anche che il dolce non venga altissimo.
– Sempre a proposito della cottura, io consiglio di coprire i plumcake con l’alluminio dopo 40 minuti circa, altrimenti rischiate che si brucino fuori e non si cuociano dentro.
– Il formaggio all’interno rende questo plumcake morbidissimo e umidissimo, con una nota fresca che sta veramente bene!
Considerata la semplicità di esecuzione e il gusto eccezionali. la ricetta è assolutissimamente
PROMOSSA!
Con questa ricetta partecipo a Starbooks Redone di aprile 😀
Valeria dice
570 gr di zucchero!!?? oddio, così è quasi una 5/4 !!! è esattamente il tipo di torta che piace a me… umida e golosa, davvero ideale per il lunedi! 🙂
lacucinadiziaale dice
Il problema è che in originale erano 3 cups di farina e 3 di zucchero, quindi stesso volume più che stesso peso. Zucchero e farina però hanno pesi specifici diversi, quindi ecco spiegata la quantità notevole. Però sono sempre due plumcake, se ci pensi divisa a metà fa meno impressione ahahaha 😀
marianna dice
Troppo burro e zucchero…una bomba, non una torta…
lacucinadiziaale dice
Mh… no, un plumcake classico. Poi se vuoi dolci più leggeri, non farai certo questo 🙂
๓คקเ dice
Il peso dello zucchero è quello che ho guardato pure io: addirittura più della farina? Epperò la Martha è sempre la Martha, le sue ricette riescono sempre infallibilmente e tu mi hai fatto venire una gran voglia.
Che poi io abbia urgente bisogno di perdere peso, è tutta un'altra faccenda. 😉
Un abbraccio!
lacucinadiziaale dice
Come dicevo anche a Valeria qui sopra, in originale erano 3 cups di farina e 3 di zucchero, quindi stesso volume, solo che zucchero e farina però hanno pesi specifici diversi, ma come hai detto giustamente tu, la Martha non sbaglia, e infatti il plumcake è davvero ottimo! 😀
Sulla questione del perdere peso stendiamo un velo pietoso, non riesco a fare una dieta seria da secoli ^^
Grazie di essere passata! 😀
cristina b. dice
hai fatto benissimo a scegliere questa ricetta, guarda lì come ti è venuta bene!!!!
supergolosa, prima o poi la farò anch'io…
grazie per aver partecipato 🙂
lacucinadiziaale dice
Grazie a voi e alle vostre recensioni, che alla fine mi hanno convinta al 100% ad acquistare il libro di Martha. Certo, mio marito è meno contento di me, visto che tra un po' i libri di cucina se li ritrova pure in bagno, ma per fortuna so come corromperlo! ahahaha
Alle prossima! 😀