Subito dopo le feste di Natale – che ormai mi sembrano lontane secoli 🙁 – ho proprio iniziato a fare la brava. Avevamo decisamente esagerato, prima il viaggio a Monaco, poi panettoni e torroni a profusione… insomma, ho iniziato il nuovo anno con la voglia di disintossicarmi un po’, e infatti il 2 gennaio ero di nuovo già in palestra ahaha
Certo, non esageriamo, come sempre in questi casi, si fa i bravi durante la settimana, poi il fine settimana qualcosa bisogna pur concedersi, no? 😛
A parte gli scherzi, sono partita proprio con l’intenzione di aumentare il nostro consumo settimanale di legumi e verdure – che era già notevole, devo dire. Un passo verso il vegetarianesimo? Non direi proprio. Semplicemente, detox per me è sinonimo di verdure, e poi c’erano tante ricettine che volevo provare da un po’, e guarda caso molte di queste erano veggie 😀
Tra queste, c’era una ricetta che inseguivo da tempo. Ogni volta che prendevo quel libro e lo sfogliavo, mi capitava sott’occhio, guardavo la foto – quella padellata di ceci super speziati – e iniziavo letteralmente a salivare. Finalmente, dopo UN anno, da quando cioè ho il libro, è giunto il suo momento.
Nel suo libro Paul Hollywood propone tantissimi pani e a ogni pane è abbinata una preparazione, che può essere un dip, come nel caso del maneesh o un curry, come in questo caso. Io non ho preparato il pane che lui propone da abbinare, semplicemente perché non mi ritrovavo tutti gli ingredienti. In ogni caso, il curry è buono di suo, e per quanto la ricetta possa sembrare lunga e complicata, vi assicuro che non lo è affatto. Noi l’abbiamo abbinato a un dhal, e alla fine ne è venuta fuori una cenetta veggie niente male. Anche il mio cavernicolo ha molto gradito, anzi, me lo ha anche richiesto il curry, quindi è la conferma che gli è piaciuto davvero! Sarà, ma quando ho la sua approvazione io sono più felice e capisco che una cosa mi è venuta veramente bene… 🙂
***Ricetta tratta da Bread di Paul Hollywood***
Ingredienti (per 4 persone):
2 lattine di ceci
2 cipolle
6 cucchiai di olio extravergine di oliva
2 foglie di alloro
1 stecca di cannella
6 cm di zenzero fresco sbucciato
2 spicchi di aglio (nella ricetta originale ne sono previsti 6!!)
1 cucchiaino di coriandolo in polvere
1 cucchiaino di cumino in polvere
1/2 cucchiaino di curcuma
la punta di un cucchiaino di peperoncino
1/2 cucchiaino di sale
2 cucchiai di concentrato di pomodoro*
la punta di un cucchiaino di garam masala
500 ml di acqua bollente
Per servire (facoltativo):
yogurt naturale greco
prezzemolo o coriandolo freschi
*Se li avete, la ricetta originale prevede 1/4 di cucchiaino di semi di melagrana in polvere (anardana) e 1/4 di cucchiaino di polvere di mango (amchoor). E’ lo stesso Paul Hollywood a dire di sostituirli con il concentrato, se non li avete ^^
Scolate i ceci, sciacquateli e metteteli da parte. Tritate finemente le cipolle e mettetele da parte. Scaldate l’olio in una casseruola dai bordi bassi su fuoco medio, aggiungete le foglie di alloro e la stecca di cannella e fate saltare per 30 secondi, mescolando continuamente per non farle bruciare. Aggiungete le cipolle nella casseruola e saltate per circa 8-10 minuti, finché non sono morbide e dorate, mescolando di tanto in tanto per non farle bruciare. Tritate finemente (consiglio con una grattugia o con un mixer) l’aglio e lo zenzero. Aggiungeteli alle cipolle insieme al coriandolo, il cumino, la curcuma, il peperoncino e il sale. Aggiungete anche l’anardana e l’amchoor (o il concentrato di pomodoro, se siete comuni mortali ^^) e il garam masala. Cuocete ancora per 2-3 minuti, mescolando di tanto in tanto. Aggiungete ora i ceci e continuate a mescolare per 5 minuti, schiacciandone qualcuno con un cucchiaio di legno o una forchetta, per conferire corpo al fondo di cottura. Aggiungete ora l’acqua bollente. Fate sobbollire il curry, senza coperchio, per 7-8 minuti, mescolando di tanto in tanto, finché il liquido non si sarà ridotto e addensato. Assaggiate e regolate eventualmente di sale (io ho anche aggiunto un po’ più di curcuma e garam masala, a mio gusto). Servite il curry completandolo con qualche cucchiaiata di yogurt e prezzemolo o coriandolo fresco. Accompagnate con riso o pane indiano tipo naan o chapati.
Note:
– Con metà di questa dose, noi ci abbiamo mangiato in due, ma è stato praticamente la nostra cena insieme solo a un quintale di pane e al dhal ^^
– Consiglio di servirlo con lo yogurt, gli dà quella nota acida che ne esalta il sapore.
– Servitelo tiepido e magari dopo averlo fatto riposare un po’.
– Il curry deve risultare cremoso, quindi se dovesse seccarsi troppo, aggiungete ancora un poco di acqua.
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