Sono una pessima blog-mamma. Sìsì, è così. Ho dimenticato il compleanno del mio blogghino 🙁 Questo ovviamente dimostra che è un periodo pregno e denso di impegni e pensieri. Niente di grave, per carità. Non starò certo qui a dire che è un periodaccio o cose simili. Per fortuna no! Semplicemente, come al solito ho mille cose da fare e il tempo non mi basta mai. Va beh, ormai è andata così. Saprò farmi perdonare da Blogghi 😀
Ieri, però, c’è stata un’altra cosa da festeggiare (l’avevo detto io che maggio era un mese ricco di festeggiamenti ^^). E’ stato il nostro ottavo anniversario di matrimonio. Da una parte, mi sembra ieri che ci siamo sposati. Di quel giorno, alcuni momenti ce li ho proprio stampati in testa, impossibili da dimenticare. Dall’altra, quasi non ci credo che sono già otto anni che ci sopportiamo a distanza ravvicinata, mi sembrano quindici ^^ Tutto questo senza contare i quasi 11 anni prima del matrimonio, durante i quali ci siamo sopportati per la maggior parte del tempo a distanza. A parte gli scherzi, ogni giorno che passa penso a cosa cosa voglia dire portare avanti una relazione e far durare un matrimonio. Non è mica facile, ma nessuno te lo dice. Io penso che il segreto di tutto stia nel rispetto, di se stessi e dell’altro. E, secondo cosa, saper scendere a compromessi, se necessario – che non significa certo diventare zerbini, ma semplicemente evitare di scannarsi per ogni minima cosa. E possibilmente far sì che sia l’altro a cedere, soprattutto se tu hai palesemente ragione. Ahahaha Scherzo. Più o meno 😀
Detto questo, non mi sentirete mai dire che la nostra è una relazione perfetta. Anche a me capitano momenti in cui strozzerei volentieri Massi, e sono certa che per lui vale la stessa cosa (anche se io sono santa eh, me pare ovvio). La verità è che io e lui stiamo insieme da così tanto tempo che siamo cresciuti insieme, e abbiamo la stessa visione del mondo, cosa per me fondamentale, perché io non ho mai creduto alla teoria degli opposti che si attraggono. Io con uno completamente opposto a me, mi ci scontro sicuro 😀 Con questo non voglio certo dire che io e Max siamo uguali in tutto e per tutto. Anzi, abbiamo due caratteri completamente diversi, ma siamo uguali per certe cose e perfettamente compatibili per altre, e finora questa si è rivelata la ricetta vincente 🙂
A proposito di ricetta, passiamo alle cose serie. Un anniversario va festeggiato con una torta, no? Beh, in realtà ieri sera siamo andati a cena fuori (in un ottimo ristorante spagnoleggiante) e questa torta l’avevo preparata un paio di settimane fa. La ricetta, di Nigella Lawson, arriva direttamente dal blog della mia araba preferita. Esatto, sempre lei, l’Arabafelice 😀 Si tratta di una crostata buonissima e freschissima, adatta a questi primi caldi, anche perché, per realizzarla, non va cotta – né la base né la crema. Tecnicamente, l’unica cosa che va cotto, se lo preparate da voi, è il lemon curd. Io l’ho letteralmente adorata, anche perché la base è praticamente quella della cheesecake e la crema è fresca e super vellutata! Provatela e ve ne innamorerete anche voi 😉
La crema super vellutata… buona già da sola!
***Ricetta tratta dal blog di Arabafelice in cucina***
Ingredienti (per una tortiera di 26cm di diametro):
Per la base:
375 g di biscotti tipo Digestive
90 g di burro morbido
Per la crema:
400 g di Philadelphia a temperatura ambiente
240 g di lemon curd a temperatura ambiente (potete comprarlo o farlo in casa)
Per la copertura:
2 cestini di fragole (oppure, come nella ricetta originale, usate frutti rossi misti)
Il giorno prima, preparate il lemon curd.
Mettete i biscotti e il burro nel mixer e frullate fino a ottenere un composto sabbioso. Mettete il composto ottenuto in uno stampo da crostata e premetelo bene sul fondo e sui bordi, aiutandovi con le mani. Mettete lo stampo in freezer per 40 minuti. Intanto, preparate la crema. Mettete il formaggio e il lemon curd in una ciotola, e sbatteteli bene con le fruste, finché non avrete una crema bella liscia e setosa. Trascorso il tempo di riposo, riprendete lo stampo con il guscio e sformatelo subito su un piatto (per agevolare questo processo, potete usare uno stampo col fondo amovibile – io ne avevo uno normale). Mettete la crema nel guscio e distribuitela omogeneamente. Rimettete in frigo per qualche ora, meglio ancora per una notte. Prima di servirla, completatela con la frutta. Servitela fredda.
– Nella ricetta originale, Nigella dice di mettere la frutta prima del riposo in frigo. Io, come Stefania, ho preferito aggiungerla dopo, anche perché le fragole avrebbero rischiato di macchiare la crema.
– La torta, ben coperta o chiusa in un contenitore, dura anche 4-5 giorni in frigorifero, e resta buonissima!
Valentina dice
lo faccio, lo faccio, giuro che lo faccio il lemon curd 😀 Finora ho rinunciato solo perché sono prossima alla partenza (e ho ancora mezzo kg di rabarbaro in frigo da smaltire!).
La tua torta è bellissima e auguri per l'anniversario: seguirò il tuo consiglio di… far cedere sempre il Portoghese, che io non sbaglio mai 😀 😀 😀 😀
lacucinadiziaale dice
Fallo, ci vuole un attimo ed è buonissimo! E poi potrai fare questa crostata che è divina! 😀
Grazie :-**
Araba Felice dice
Auguri doppi allora, per il matrimonio e per il blog!
E questa crostata, permettimi il termine è una figata…la faccio spessissimo: grazie per averla provata 🙂
lacucinadiziaale dice
Grazie per gli auguri! E soprattutto grazie a te per questa ricetta, è veramente divina. Ho omesso di dire che l'ho mangiata quasi tutta io… Ora che è stagione voglio provarla con i lamponi, e stavo pensando che se pure trovassi un mango decente non sarebbe niente male 😉
Baciii
Mikroula dice
Cederò al lemon curd prima o poi….
lacucinadiziaale dice
Cedi, cedi e infilalo in questa crema, poi mi racconterai! 😉