Sono una grande sostenitrice del motto “il mio trolley è sempre pronto”. Fosse per me, partirei sempre più di quanto non faccia già – e mi ritengo fortunata, eh. Spesso però, quando si pensa al viaggio si cerca sempre di andare lontano, preferibilmente fuori dall’Italia. E io sono la prima a farlo, sia chiaro. Eppure, a volte non ci si rende conto che vicino a noi esistono dei posti bellissimi, magici, chiaramente pieni di storia e dove si mangia benissimo – e scusate, ma state sempre leggendo il post di una foodblogger 😀
Oggi voglio raccontarvi del nostro weekend passato tra Orvieto e Tuscania.
Vivendo a nord di Roma, siamo a circa 150 km da Orvieto, che si trova in provincia di Terni, proprio al confine con l’alto Lazio e la provincia di Viterbo. Se avete voglia di evadere anche solo per poche ore dalla città e dalla routine, Orvieto è perfetta. E’ una città piccolina, che si gira con poco, è tranquilla eppure ricca di storia e posti da visitare. Per non parlare poi dei panorami mozzafiato di cui potrete godere da diversi punti della città. Se poi cercate un posto in cui mangiar bene e in modo genuino, è quello che fa per voi. Per il pranzo, appena arrivati, abbiamo optato per l’Antica bottega al Duomo.
Si tratta di fatto di una vera e propria salumeria che ha all’interno alcuni tavoli e dove potrete gustare naturalmente formaggi e salumi del luogo, oltre a panini farciti al momento (dall’aspetto più che invitante!), zuppe e insalatone. Noi abbiamo scelto due taglieri di salumi e formaggi, serviti con una ottima mostarda ai fichi e crostini. Alla fine del pasto, ci hanno anche offerto cantucci e vin santo. Qualità ottima, spesa più che onesta. Voto: 10!
Per la sera avevamo già prenotato un ristorante, sempre nel centro di Orvieto. Beh, diciamo che la città è piccolina e sta tutto molto vicino, quindi un po’ tutto è in centro e vicino al Duomo (compreso il nostro hotel… Hotel Duomo XD). Il ristorante era la Trattoria del moro Aronne. Servizio impeccabile e velocissimo, qualità ottima, tradizione unita a una punta di creatività. Da ricordare: le pappardelle al ragù di cinghiale e la crème brulée. Ma in realtà era tutto buonissimo! Spesa giusta, qualità alta. Voto: 8 😀
Il pozzo di San Patrizio visto dall’alto. Profoooondo! 😀
E questa la visuale dal basso ^_^
A una cinquantina di km da Orvieto si trova Tuscania. Nonostante la vicinanza, cambiamo provincia e soprattutto regione. Abbiamo scelto Tuscania perché per noi si trovava a metà strada e ci veniva comoda da raggiungere.
Se Orvieto è piccolina, Tuscania è veramente un borghetto. Anche qui regna la tranquillità ed è piacevole perdersi per i vicoletti, che regalano scorci pittoreschi e a tratti si aprono sulla valle della Riserva Naturale di Tuscania, regalando panorami meravigliosi. Noi l’abbiamo vista in una giornata di pioggia, ma era comunque affascinante.
Nonostante sia piccolina, ci sono diversi ristoranti. Devo dire la verità, ci attiravano un po’ tutti, ma poi abbiamo letto il menu del Kyathos e siamo rimasti folgorati dai ravioli ripieni di carbonara al tartufo. Beh, che dire? In effetti erano a dir poco DIVINI!
Alla fine abbiamo preso due menu degustazione per poter assaggiare più cose, e bene abbiamo fatto, perché era tutto ottimo, di altissima qualità, e l’oste sapeva il fatto suo: era preparato e presente, ma non pesante e ci ha spiegato i piatti con dovizia di particolari. E’ stato un pranzo ottimo, rapporto qualità-prezzo imbarazzante… voto? 10, facile facile! 😀
Avete già preparato il trolley? Io vado a disfare il mio… per ora 😉
Elisa Russo dice
Eccomi Ale! Mi sono messa sul divano con il mio amato plaid e ti ho letta. Ho camminato con te lungo quelle viuzze e tra i borghi; mangiato è gustato quanto spiegato con dovizia di particolari. Hai ragione, andare all’estero è affascinante, ma scoprire le piccole cittadine delle nostre provincie ha un qualcosa di magico. Ho viaggiato attraverso i tuoi occhi…un bacio e al prossimo tour ?
lacucinadiziaale dice
Eh sì, bisogna saper apprezzare tutto, anche le perle che ci regala il nostro Bel Paese e te lo dice una esterofila convinta 😀
Bacio
Elisa Russo dice
Un bacio Ale
Mirta e Patata dice
Hai proprio ragione , si cercano sempre posti fuori dall’Italia quando invece abbiamo a “portata di mano” posti meravigliosi e tradizioni culinarie notevoli. Un abbraccio buona giornata .
lacucinadiziaale dice
Eh già, troppo spesso ce lo dimentichiamo e ogni tanto fa bene “rinfrescarsi” la memoria 😉
Grazie e buona giornata a voi 😀