La ricetta scelta questo mese dalle ragazze di Re-Cake sembra fatta apposta per me. La Persian Love Cake, ovvero la torta persiana dell’amore. Vi state chiedendo perché ho detto che sembra tagliata per me? Beh, perché per me maggio è sempre stato il mio mese preferito (quello del mio compleanno) e da 9 anni a questa parte è proprio il mese dell’amore, visto che esattamente 9 anni fa, il 26 maggio 2007, ci siamo sposati 🙂
Capita spesso che ci sia una certa empatia con le admin di Re-Cake. Più di una volta è capitato che scegliessero ricette che avrei tanto voluto fare. E stavolta non è diversa. Oltre, infatti, a essere il mese ideale per me, per celebrare l’amore, hanno anche scelto un tipo di dolce che voglio fare da tanto e tanto tempo. Io avevo in mente la versione turca e quella descritta da Ottolenghi in Jerusalem, ma poco cambia.
La torta persiana dell’amore fa parte di una serie di torte che esistono nel mondo medio orientale con mille varianti per quanto riguarda i profumi, ma con in comune la presenza nell’impasto del semolino e spesso e volentieri dello yogurt. Penso ad esempio al Revani turco o alla torta di semolinoi con cocco e marmellata citata anche da Yotam Ottolenghi in Jerusalem. La particolarità di questi dolci è proprio la consistenza, data sì dalla presenza del semolino, ma anche dallo sciroppo che li va a completare e a profumare.
In questo caso, si utilizza l’acqua di rose, tanto cara alla cucina persiana. Un profumo molto particolare, che va dosato alla perfezione, per evitare che diventi predominante e dia il tanto temuto effetto saponetta. A proposito di dosi, proprio Ottolenghi parla spesso del fatto che le ricette della tradizione medio orientale sono tramandate di madre in figlia, e non è mai buona abitudine modificarle, perché sono frutto di secoli e secoli di prove.
E con in mente questa affermazione del caro Yotam, ho deciso di non apporre alcuna modifica alla ricetta che ci hanno proposto le admin di Re-Cake. E ora, nel rispetto della tradizione, vediamo un po’ cosa ho combinato 😉
Per le foto ringrazio la mia mamma e il mio papà, che oltre ad aver girato mezza Roma per prendermi l’acqua di rose, mi hanno anche prestato le rose secche che erano state il fiore all’occhiello di papà per il nostro matrimonio <3
***Ricetta tratta dal blog Re-Cake***
- Per la torta (per uno stampo da 24cm o 1 da 15 e 2 da 12):
- 250 ml di yogurt naturale
- 1 cucchiaino di lievito per dolci
- 6 uova
- 220 grammi di zucchero di canna
- 150 grammi di farina di mandorle
- 150 grammi di semolino
- 6 bacche di cardamomo
- 60 grammi di pistacchi tritati
- 1 pizzico di zafferano
- 2 cucchiai di acqua di rose
- 100 ml di latte di mandorla
- La buccia grattugiata di un limone bio (o un’arancia)
- Per lo Sciroppo:
- Succo e scorza di 1 limone bio (o un’arancia)
- 125 ml di acqua
- 125 grammi di zucchero di canna
- 2 Cucchiai di acqua di rose
- La buccia grattugiata di un limone bio (o un’arancia)
- Aprite le bacche di cardamomo, ricavatene i semi e schiacciateli nel mortaio.
- Mettete in una tazza i fili di zafferano e il latte e scaldate per qualche minuto nel microonde.
- In una ciotola sbattete le uova e lo zucchero fino ad ottenere una crema bella spumosa.
- Unite lo yogurt, la farina di mandorle, il semolino e il lievito, quindi il cardamomo macinato, la scorza del limone e i pistacchi tritati.
- Aggiungete l’acqua di rose al composto di latte e zafferano e unite all’impasto di uova. Amalgamate bene.
- Rivestite con la carta forno una tortiera di 24 cm di diametro e versate l’impasto. Infornate a 180 gradi e cuocete per circa 45 minuti. Fate la prova stecchino.
- Mentre la torta cuoce preparate lo sciroppo.
- Mettete tutti gli ingredienti in un tegame e portate ad ebollizione, fate sobbollire fino a quando non si sarà addensato.
- Quando la torta sarà cotta, sfornate e praticate alcuni buchi sulla superficie. Versate lo sciroppo a cucchiaiate e irrorate bene la torta.
- Fate raffreddare, quindi sformate e decorate con petali di rosa e pistacchi tritati.
La farina di mandorle è abbastanza predominante, secondo me. Se non amate molto l’aroma potreste pensare di usare una parte di farina 00.
Con questa ricetta partecipo a Re-Cake 2.0 di questo mese.
Elisa Russo dice
Tanti auguri dolce Ale ?❤️❤️ Questa torta ti rispecchia alla perfezione, tanto semplice e essenziale all’apparenza quanto complessa, strutturata e ricca all’interno. Bisogna conoscerti bene per arrivare al cuore, ma una volta fatto, ci si immerge in una dolcezza senza eguali. Ti voglio bene ❤️
lacucinadiziaale dice
Eliiiii devi smetterla di farmi piangere con le tue parole <3
Ti voglio un mondo di bene e sono proprio felice di averti conosciuta, sei meravigliosa.
Mirta e Patata dice
ma che meraviglia e che bontà!!!! davvero complimenti anche per la presentazione!!! un abbraccio Mirta! bellissima!
lacucinadiziaale dice
Grazie mille, Mirta! 😀
Veronica Gastaldo dice
che meraviglia queste foto, si respira l’Amore per il tuo Max e tutta la tua ispirazione ! baci zia ale
lacucinadiziaale dice
Hai ragione amica, ero ispirata quel giorno. Anzi, come dice la nostra Russo, tenevo proprio genio! 😀
Grazie di tutto <3
lisa dice
Bellissime torte e tanti auguri di buon anniversario ?
lacucinadiziaale dice
Grazie mille, Lisa! ^_^
Marzia dice
Tanti auguri a te e Massi Ale <3 Torta stupenda e bravissima tu, foto bellissime!
lacucinadiziaale dice
Marzietta <3 <3
Grazie di tutto :-*
Ileana dice
Grazie per aver giocato con noi <3
lacucinadiziaale dice
Grazie a voi, come sempre siete super!
Laura e Sara Pancettabistrot dice
Ale, eravate bellissimi al matrimonio e bellissimi siete tuttora!! Ci siamo emozionate davanti a quelle foto <3
Questa torta è super affascinante, adoriamo le ricette con ingredienti che parlano di paesi e viaggi lontani!
Complimenti per la realizzazione, è meravigliosa!
Un grande abbraccio
lacucinadiziaale dice
Grazie ragazze, siete sempre meravigliose <3
La torta ve la consiglio, ha dei profumi pazzeschi che so vi piacerebbero!
Bacini
Darth_A dice
Ho provato, ma la torta è uscita molto compatta, sigh
Alessandra Corona dice
Mh… beh, il tipo di torta è un po’ così, è proprio la caratteristica di queste torte. Compatta e asciutta o solo compatta?