La kladdkaka o torta appiccicosa al cioccolato bianco è una delle torte più goduriose che abbia mai assaggiato. Ma facciamo un passo indietro.
Natale, momento regali.
Scarto il pacchetto di mia suocera e…
Il 90% delle nuore probabilmente qui inizierebbe a raccontare di orrendi regali, “soliti” pigiami (che peraltro io adoro), robe per la casa di pessimo gusto, tende improbabili ( qui probabilmente io ho già dato con quelle con i fenicotteri, gentile concessione per l’appunto di mia suocera…).
E invece no! La mia storia è differente!
La verità è che da qualche anno a questa parte c’è un tacito accordo tra noi. Lei chiede a Massi di occuparsi del mio regalo, che solitamente è un libro di ricette. Mi pare ovvio. E così viviamo tutti felici e contenti.
Quest’anno la scelta è ricaduta su un libro probabilmente un po’ di moda… ma non per questo brutto o non valido, anzi, tanto che lo hanno analizzato e promosso a pieni voti anche le ragazze dello Starbooks, che come sempre sono una garanzia <3
Il libro in questione è Dolci Hygge (nella versione italiana, in inglese Fyka & Hygge), un libro di ricette di dolci scandinavi che vi farà salivare copiosamente dalla prima all’ultima pagina.
Sfogliandolo ho segnato praticamente tutte le ricette tranne un paio, quindi non è stato semplice scegliere la prima da replicare. Alla fine la scelta è ricaduta su questa torta al cioccolato bianco, che mi sembrava perfetta per coccolare il fratello venuto a pranzo.
Spoiler: il fratello ha gradito, fatto il bis e si è anche portato via due generose fette… il tutto ovviamente dopo aver esordito, dopo averla vista, con: “Ma che è? E poi a me i lamponi non piacciono”. -.-
Che pazienza che ci vuole!
***Ricetta tratta da Dolci Hygge di Bronte Aurell***
Titolo originale White Chocolate Sticky Cake
Tempo di preparazione | 10 minuti |
Tempo di cottura | 15 minuti |
Porzioni |
6-8 persone
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- 150 g burro
- 150 g cioccolato bianco di ottima qualità
- 2 uova
- 200 g zucchero
- 150 g farina 00
- Un pizzico sale
- 1 cucchiaino estratto di vaniglia
- 1/2 cuchiaino scorza di limone grattugiata (io ho abbondato un po', adoro come sta con il cioccolato bianco!)
- 120 g lamponi
- 2 cucchiai zucchero a velo
- qb zucchero a velo (per spolverizzare)
- 125 g lamponi (o altri frutti rossi)
Ingredienti
Per la torta:
Per il coulis di lamponi:
Per completare:
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- Accendete il forno a 180 gradi e rivestite di cartaforno una teglia apribile di 23 cm di diametro.
- Fate fondere il burro in una casseruola su fiamma bassa. Togliete dal fuoco, aggiungete il cioccolato spezzettato e fate fondere, mescolando.
- Nel frattempo lavorate le uova e lo zucchero con le fruste elettriche fino a ottenere un composto chiaro e spumoso. Setacciate gli ingredienti secchi in un'altra ciotola e aggiungeteli pian piano al composto di uova e zucchero. Unite anche la scorza di limone e il burro con il cioccolato. Mescolate bene fino ad amalgamare il tutto.
- Versate il composto nella tortiera, quindi infornate nel forno caldo. Cuocete la torta per 15-17 minuti o finché uno stuzzicadenti inserito a 2 cm dal bordo non esce pulito (per le note sulla cottura, leggete sotto).
- Lasciate raffreddare la torta nello stampo per almeno un'ora prima di sformarla. Spolverizzate quindi di zucchero a velo, e completate con i lamponi. Servite la torta con il coulis a parte (vedi sotto per la ricetta).
- Schiacciate i lamponi in una casseruola e unite lo zucchero a velo. Mettete la casseruola sul fuoco e lasciate bollire per qualche minuto, quindi passate al setaccio per eliminare i semini. Mettete il coulis in un bricchetto da portare a tavola insieme alla torta.
Considerazioni e note:
- La ricetta non ha grandi difficoltà e i pochi passaggi sono spiegati piuttosto bene.
- Qualcosa per accompagnarla ci vuole assolutamente, per stemperare la dolcezza del cioccolato bianco. Il coulis per me è il top… anche se ne farei il doppio della dose, perché con 125 grammi ne viene pochino, ma è questione di gusti.
- L’unica difficoltà di questo dolce risiede nella cottura. Io probabilmente l’ho lasciata 1-2 minuti in più per paura che fosse troppo liquida. In realtà non ho pensato che, raffreddandosi, la torta un po’ “tira”. Tenetela più morbida per non perdere l’effetto cremoso. In ogni caso, anche se un pelo troppo cotta la torta si fa mangiare senza problemi, quindi direi che è…
PROMOSSA CON LODE
(anche dagli scettici)
Con questa ricetta partecipo allo Starbooks Redone di gennaio 2018.
Franca Savà dice
Ummmm! Invitante!
lacucinadiziaale dice
Grazie! 😀
tizi dice
pensa che io quel libro me lo sono auto-regalato lo scorso natale! ho sperimentato le kanelbullar (ottime) e la torta più buona del mondo… anche quella davvero favolosa! questa al cioccolato bianco era una delle prossime ricette che avrei voluto testare, tu mi hai convinta definitivamente! complimenti per la splendida realizzazione… un bacio! 🙂
Mapi dice
Subito dopo che la nostra Stefi aveva fatto questa torta, ero corsa a comprare il cioccolato bianco. 🙂
Poi, che è e che non è, è rimasto in dispensa e la torta è rimasta nella lista delle ricette da provare.
Fino a stasera. Perché quel cioccolato bianco è ancora lì in dispensa…
Grazie!