Le scacce ragusane sono uno degli infiniti street food siciliani. Diffuse – appunto – nella zona del ragusano, si tratta di una sorta di pizza arrotolata e ripiena, ma in realtà sono stese sottili e poi chiuse quasi a ricordare uno strudel.
La pasta, preparata con 100% farina di semola rimacinata di grano duro, deve essere leggera e sottile e i ripieni possono variare.
I classici, nonché i miei preferiti sono: pomodoro e formaggio, melanzane e pomodoro e prezzemolo.
Fondamentale è non utilizzare formaggi acquosi tipo mozzarella, ammorbidirebbero troppo la pasta e la renderebbero collosa e immangiabile. Va utilizzato invece un formaggio a pasta dura, ideale sarebbe il Ragusano, ma va bene anche un caciocavallo non eccessivamente stagionato o un provolone.
I ripieni delle scacce ragusane possono comunque variare a piacere.
Io ad esempio ho provato anche ricotta e salsiccia, ricotta e pomodoro, pomodoro e cipolla, ricotta e salame… insomma, vi potete veramente sbizzarrire!
Le scacce ragusane le ho sempre mangiate fatte in casa da mia zia Valeria, che ha vissuto a Pozzallo per una vita intera, ed è proprio a lei che ho “rubato” la ricetta.
Arrivare alle dosi giuste, grazie ai suoi consigli, non è stato difficile e il risultato devo dire che mi ha molto soddisfatto.
Se cercate in rete troverete decine di versioni di questa ricetta. C’è chi taglia la semola con farina 00, chi mette più acqua, chi meno, chi non stende la pasta sottilissima… io avevo fin troppo presenti le scacce che faceva zia e posso dirvi che con queste dosi e i consigli che troverete nella ricetta, vengono proprio come le originali ^_^
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- (per 2 scacce, 2-3 persone):
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- 350 g di farina di semola rimacinata di grano duro
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- 180 g di acqua a temperatura ambiente
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- 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
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- 1/4 di cubetto di lievito di birra
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- 1 cucchiaino di miele
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- 1 cucchiaino di sale
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- Per il ripieno (per quella al pomodoro e formaggio):
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- 1 lattina di polpa di pomodoro (io Mutti)
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- 200 g di formaggio tipo ragusano o provolone o simili
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- 40 g di parmigiano grattugiato
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- Basilico
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- Sale
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- 1 cucchiaino di zucchero
- Olio extravergine di oliva
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- Mettete nella ciotola della planetaria (potete anche lavorare a mano) il lievito sbriciolato, il miele e poca acqua. Mescolate e fate sciogliere il lievito, quindi aggiungete l’olio e mescolate ancora. Cominciate a unire la farina poca alla volta, alternandola al resto dell’acqua e iniziate a impastare con il gancio. Unite anche il sale, quindi impastate per qualche minuto, fino a che l’impasto non sarà ben incordato. Formate una palla, quindi coprite con un canovaccio e fate lievitare per un’oretta in un luogo tiepido.
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- Nel frattempo preparate il ripieno. Aprite la lattina di pomodoro e conditela con sale, zucchero e un filo di olio. Mescolate e mettete da parte.
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- Tagliate il formaggio a scaglie sottili (potete usare una mandolina) e mettete da parte.
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- Riprendete la pasta e dividetela a metà. Stendetela con il matterello molto sottilmente, più che potete. Più sarà sottile la pasta, migliore sarà il risultato finale. Dovrà essere quasi trasparente ma non dovrà bucarsi.
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- Distribuite il pomodoro sulla pasta lasciando liberi i bordi per almeno 2 centimetri. Aggiungete anche il formaggio, il parmigiano e il basilico.
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- Iniziate a chiudere la pasta (guardate le foto sotto per capire meglio) ripiegando prima i bordi, quindi piegando una parte di qualche centimetro verso il centro. Ripiegate anche l’altra parte, sempre verso il centro. Mettete una o due cucchiaiate di pomodoro e una spolverata di parmigiano sulla parte piegata, quindi fate un’altra piega sovrapponendo le due parti.
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- Trasferite delicatamente le scacce in una teglia capiente. Ungetevi le mani di olio, quindi massaggiate delicatamente le scacce.
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- Mettete in forno caldissimo a 220 gradi per 18 minuti o finché non sono ben dorate.
- Sfornate, fate intiepidire e servite tiepide o fredde.
tizi dice
Non puoi capire che fame mi hai fatto venire!!! Non conoscevo le scacce ma mi salvo subitissimo la ricetta, sembrano deliziose 🙂
Grazie per aver condiviso la ricetta originale della zia e complimenti per l’esecuzione magistrale! Buona giornata cara 🙂