Quello di oggi è un post speciale per diverse ragioni. La ricetta è quella della schnitzel di pollo ai semi, ma prima di parlarvi della ricetta, vi racconto come è arrivata…
Chi mi segue sa bene che sono molto affezionata allo Starbook, un blog che negli anni mi ha insegnato tanto e soprattutto è stato responsabile di tanti acquisti… una buona parte della mia libreria culinaria è merito (o colpa?) delle ragazze dello Starbook.
Insomma è capitato che questo mese mi hanno chiesto di affiancarle nell’analisi del libro del mese. Già ero felice di mio, ma quando ho saputo di che libro si trattava, non stavo più nella pelle.
Il libro di questo mese, infatti, è Simple di Yotam Ottolenghi.
Il mio Yotam, che ho imparato a conoscere e amare proprio grazie alle Starbooker.
Simple si propone di essere un libro con ricette che siano alla portata di tutti, realizzabili con poco… sarà davvero così? Dovrete seguire me e lo staff dello Starbook per saperlo.
Intanto, vi parlo della prima ricetta che ho scelto di realizzare. Si tratta di un petto di pollo “impreziosito” da una panure super croccante e piena di semini – che ovviamente io adoro.
In realtà non è una invenzione di Ottolenghi, ma una ricetta tradizionale ebraica – la schnitzel di pollo israeliana al sesamo – che lui ha personalizzato e arricchito.
Ma per la ricetta completa e tutte le considerazioni del caso, vi rimando qui, al mio articolo sul sito dello Starbook 🙂
Franca Savà dice
Mi piace moltissimo: metterei il sesamo ovunque.
Alessandra Corona dice
A chi lo dici! 😀