Prima che l’estate finisca e si porti via con sé il nostro adorato basilico, perché non provare questi nodini di pane al pesto?
Lo so lo so, i puristi del pesto e i miei amici genovesi avranno già storto il naso. O peggio, saranno svenuti in preda alle convulsioni.
Coraggio, un bel respiro.
Tutti insieme.
Inspira.
Espira.
Eccoci qua.
Parliamo di questi panini.
La verità è che io li ho preparati una vita e mezza fa, perché dovevano essere una Re-Cake 2.0 estiva. Poi però sono rimasta folgorata dagli Hua Juan, che li hanno scalzati senza pietà e sono diventati loro la Re-Cake di quel mese.
Questi panini io però li pensavo da troppo tempo, li avevo fatti, ce li eravamo divorati e ci erano piaciuti così tanto che non potevo non condividerli col resto del mondo.
Anche con chi crede che col pesto si possa solo condire la pasta.
Vi rispetto, amici miei, ma dato che io col pesto ho un rapporto un po’ più libertino, perdonatemi 😀
A parte tutto, la bontà di questi panini non sta tanto nel pesto, che sicuramente li rende super estivi e adatti ad accompagnare grandi insalate di pomodori o capresi.
La cosa migliore di questi nodini di pane al pesto è nell’impasto in sé.
L’impasto, infatti, viene da un libro che ho imparato ad amare e che apprezzo sempre di più con il tempo, perché lo ritengo davvero valido.
Si tratta di Lateral Cooking (Cucina laterale) di Niki Segnit e l’avevo scoperto l’anno scorso grazie allo Starbook.
Io avevo preparato proprio dei panini, ma con la zucca. E mi ero innamorata di quella ricetta.
La cosa geniale del libro è che di fatto parte da ricette che possono essere considerate di base e poi possono essere arricchite e modificate secondo le nostre esigenze.
E sono davvero valide.
Quest’impasto ad esempio può essere più dolce o più burroso, fatto con più o meno latte e poi fondamentalmente arricchito e chiuso come più ci piace.
Il risultato sono dei panini semidolci, che sembrano quasi delle brioche, leggermente sfogliati e super fragranti.
Un consiglio? Se anche non ci volete mettere il pesto (o volete metterci altro, saranno perfetti lo stesso), provateli comunque. Sono speciali 😉
***Ricetta di base dei panini tratta da Lateral Cooking (Cucina Laterale, nell’edizione italiana) di Niki Segnit***
Nodini di pane al pesto
Ingredienti
- 500 g di farina forte
- 30 g di zucchero
- 50 g di burro
- 300 ml di latte
- 1 uovo
- 6 g di lievito di birra
- 10 g di sale
- 5-6 cucchiai di pesto
- Parmigiano
- Pinoli leggermente tostati in padella
- 1 uovo per spennellare
Istruzioni
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Se usate la planetaria, montate la foglia.
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In una ciotola amalgamate la farina, il lievito sbriciolato e lo zucchero. Iniziate a versare il latte e cominciate a impastare. Unite anche l’uovo. Per ultimo aggiungete il sale.
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Quando i liquidi saranno assorbiti, unite il burro freddo a pezzetti.
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Impastate per una decina di minuti, fino a ottenere un bel panetto liscio. Se usate la planetaria, portate la macchina alla velocità massima e continuate a impastare finché l’impasto non si staccherà completamente dalla ciotola.
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Cambiate il gancio, mettete quello per impasti e lavorate per pochi secondi, finché non si sarà attorcigliato sul gancio.
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Trasferite l’impasto su un piano leggermente infarinato e formate una palla.
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Trasferitela quindi in una ciotola leggermente unta e coprite con un panno o della pellicola per alimenti. Ponete la ciotola in luogo caldo e lasciate lievitare l’impasto finché non sarà raddoppiato di volume. A me, con una temperatura di 24 gradi in cucina, ci sono volute un paio d’ore.
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Riprendete l’impasto, sgonfiatelo e trasferitelo su una superficie leggermente infarinata. Stendetelo con un matterello in un rettangolo di 45×50 cm.
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Distribuite il pesto sull’impasto uniformemente. Cospargete con una spolverata di parmigiano e un paio di manciate di pinoli, se volete. Piegate quindi il rettangolo a metà, dal lato lungo (ottenendo un rettangolo di 45×25 cm). A questo punto, se fa molto caldo, potete fare un passaggio in frigo. In questo caso, allungate leggermente il tempo della seconda lievitazione.
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Appiattite leggermente con il matterello. Con un coltello affilato o una rotella tagliapasta ricavate 15 strisce di circa 3 cm ciascuna. Prendete una striscia, arrotolatela su se stessa e fate un nodino. Ripiegate in sotto le estremità.
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Mettete i nodini di pane su un paio di teglie ricoperte di carta forno, leggermente distanziati fra loro, e fate lievitare una seconda volta per una mezz’ora circa.
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Preriscaldate il forno a 200 gradi statico. Prima di infornare i nodini spennellate con un uovo e cospargete, se volete, con altro parmigiano.
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Cuocete per 10-12 minuti.
Se vi è piaciuta l’idea, rifateli, se non vi è piaciuta, sul blog ci sono tante altre ricette valide di pani o panini 😀
Franca Savà dice
Che bella proposta! Seguirò la tua ricetta visto che ancora ho tanto basilico nell’orto!
Alessandra Corona dice
Mi sembra cosa buona e giusta 😀
Grazie <3