Il viaggio nel fantastico mondo dei lievitati per la rubrica #lievitiamo questo mese ci porta tra la Russia e l’Ucraina. I pirozhki, infatti, sono una sorta di “panzerotti” tipici proprio di questi due paesi.
Le differenze sono minime e onestamente neanche mi ci voglio soffermare troppo, visto che non sono certo un’esperta e non voglio urtare la sensibilità di nessuno 😀
Dirò solo che i pirozhki sono dei panini ripieni. Di cosa? Fondamentalmente di tutto quello che la vostra fantasia vi suggerisce.
I ripieni tipici sono a base di carne e cipolle, cavolo, patate, ma anche uova oppure, nella versione dolce, con formaggio e uvetta, mele e via dicendo.
Per i miei pirozhki ho scelto un ripieno a base di carne, molto speziato, profumatissimo.
La ricetta che ho seguito per la base è quella di Alissa Timoshkina, mentre per il ripieno mi sono ispirata sempre a una sua ricetta ma poi ci ho messo molto del mio.
La cosa stupenda di questi panini ripieni, tipici della tradizione russa e ucraina, è che sono davvero super versatili e potete farli come più vi piace. Vi dirò che anche la ricetta dei soli panini – dell’involucro, per capirci – è spettacolare.
Un impasto setoso, morbido, leggero. Io me ne sono innamorata.
Se vi ho incuriosito, non vi resta che mettere le mani in pasta 😀
Pirozhki
Ingredienti
- 375 g di farina (con 12,5 g di proteine)
- 1/2 cucchiaino di lievito di birra secco
- 25 ml di acqua
- 250 ml di latte a temperatura ambiente
- 1/2 uovo (vedi note)
- 1/2 cucchiaino di sale
- 1 cucchiaino di zucchero
- 1/2 uovo + 1 cucchiaio di latte per lucidare
Per il ripieno:
- 350 g di macinato misto (manzo e maiale)
- 2-3 manciate di cavolo cappuccio tritato grossolanamente
- 1 cipolla tritata
- 1 spicchio di aglio tritato finemente
- 1 cucchiaino di semi di coriandolo
- 1 cucchiaino di semi di cumino
- sale
- pepe
Istruzioni
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Mettete nella ciotola della planetaria il latte, l'acqua, il lievito, lo zucchero e l'uovo. Date una mescolata veloce, quindi unite anche la farina e il sale. Impastate con il gancio per qualche minuto, fino a che l'impasto non sarà incordato (ovvero quando sarà attorno al gancio e staccato dalle pareti). Dovrete ottenere un impasto morbido e setoso ma non appiccicoso. Togliete l'impasto dalla ciotola e trasferitelo su un piano di lavoro. Date un paio di giri di pieghe in modo da formare una bella palla, che metterete poi a lievitare in una ciotola coperta, fino al raddoppio (ci vorranno un paio d'ore circa).
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Nel frattempo, preparate il ripieno. Tostate i semi di coriandolo e cumino in una padellina, fino a che non sentirete il profumo fragrante. Trasferiteli in un mortaio e pestateli quasi completamente.
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In una ciotola mettete la carne macinata, le spezie, il cavolo, la cipolla, l'aglio, una bella presa di sale e pepe. Mischiate bene con le mani fino ad amalgamare il tutto.
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Riprendete l'impasto lievitato e dividetelo in palline da 60 grammi (a me ne sono venute 10 più una leggermente più grande).
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Prendete una pallina e stendetela con un matterello fino a ottenere un disco spesso 3-4 mm di circa 12 cm di diametro. Prendete un cucchiaio e mezzo di carne e mettetela al centro del disco di pasta, allungandola leggermente. Chiudete i bordi e formate un panino leggermente allungato. Mettetelo in una teglia rivestita di carta forno e proseguite con gli altri panini.
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Cercate di lavorare abbastanza in fretta, per non far lievitare troppo i primi panini.
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Preriscaldate il forno a 200 gradi ventilato (se avete la funzione vapore vi consiglio 190 gradi, con vapore).
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Lucidate i panini con l'uovo e infornateli per 25-30 minuti. Dovranno essere dorati sopra ma anche ben cotti sotto (fate attenzione, perché il ripieno rilascia umidità e rischiano di restare crudi).
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Servite i panini tiepidi e cercate di consumarli il giorno stesso.
Note
- Poiché ho dimezzato le dosi della ricetta originale, nell’impasto dei panini ne serve solo metà . Vi basterà sgusciare l’uovo in una ciotolina e sbattelo leggermente, quindi aggiungerne circa metà all’impasto e tenere l’altra metà che, con l’aggiunta di latte, vi servirà per lucidare i panini prima della cottura.
Se li provate, fatemelo sapere qui o sui social 😀
Buonissim
<3