GENNAIO
Tra le cose che si trovano sui banchi in questo periodo che più mi piacciono, ci sono i porri. Ricordano vagamente il sapore della cipolla, ma in realtà hanno un loro gusto caratteristico, dolce, che a me piace da morire. Di solito li uso per preparare zuppe, vellutate, primi piatti o anche secondi di pesce.
Per il resto, diciamo che le verdure sono le stesse dei mesi passati, quindi finocchi, broccoli e cavoli, radicchio… Tra i frutti, a farla da padrone sono ancora gli agrumi, ma è anche la stagione delle mele e delle pere, che nei prossimi giorni userò per preparare un paio di torte da leccarsi i baffi 😉
FEBBRAIO
A proposito di carciofi, quelli che siamo abituati a mangiare qui sono i romaneschi, più grossi e sferici rispetto ad altre varietà, e a partire da oggi fino ad aprile, da queste parti siamo abituati a fare quella che mio padre chiama “la cura dei carciofi”. Ovvero, carciofi a pranzo, cena e colazione. Per forza, siamo nella patria del carciofo romanesco (chiamato anche mamma, mammola o cimarolo), celebrato anche nella nostra amata – e da alcuni odiata – Sagra del carciofo.
E sì dai, fatemi fare un po’ di pubblicità alla mia città 😀
MARZO
APRILE
Il detto recita: “Aprile dolce dormire”. Sarà, ma per me è esattamente il contrario. Non che sia una che normalmente dorma molto… anzi. Però a me le belle giornate, sempre più lunghe, il sole e i primi caldi, mettono addosso un’energia incredibile. E come avevo già detto il mese scorso, questa è la mia stagione ideale. Temperature di 20-22 gradi, caldo ma non troppo. Già so che rimpiangerò questi momenti ad agosto.
In questa foto: il mitico “fragolone” della mia nonna |
MAGGIO
GIUGNO
LUGLIO
AGOSTO
SETTEMBRE
OTTOBRE
Tra quelle che preferisco e che saranno protagoniste delle ricette di questo periodo ci sono in primis la zucca, il cavolo (e tutto ciò che è broccolame), le melegrane (ottime soprattutto nelle insalate e molto natalizie) e le mele, un evergreen.
NOVEMBRE
La frutta e la verdura di novembre sono un trionfo di colori. Questa mattina, mentre giravo tra i banchi del mercato, sono rimasta letteralmente incantata dalle mille sfumature di verde che hanno i cavoli e i broccoli, dall’arancio acceso delle clementine, dal marrone caldo delle castagne e dal rosso-violaceo del radicchio. Ovviamente mi sono fatta prendere la mano e ho fatto una spesa per sfamare un esercito… ma questa è un’altra storia.
Dunque, tra la frutta e la verdura tipiche di questo periodo, oltre a quelle che c’erano già dal mese scorso, troviamo:
la grande famiglia dei cavoli, in tutte le forme (cavolo nero, cappuccio bianco, cappuccio rosso…), broccoli (verdi, romaneschi…), cavolfiori, verza.
Si trovano anche ottimi finocchi e le carotine fresche; le rape bianche; i ravanelli; i funghi; il radicchio.
Per quanto riguarda la frutta, troviamo i cachi, le clementine, i kiwi, le mele e le pere.
Per non parlare della frutta secca, come noci e nocciole.
Insomma, ci vorrebbe più di un mese per gustare tutte queste leccornie autunnali!
DICEMBRE
Fondamentalmente, la frutta e la verdura tipiche di questo periodo sono più o meno le stesse del mese passato abbiamo ancora cavoli, (cavolo nero, cappuccio bianco, cappuccio rosso…), broccoli (verdi, romaneschi…), cavolfiori, verza. Finocchi e le carote fresche; cardi (ottimi gratinati!); bietole; cicorie; cetrioli e spinaci.
Per quanto riguarda la frutta, stesso discorso, quindi abbiamo ancora cachi, clementine, kiwi, mele e pere. Una new entry sono le arance, che per me fanno tanto Natale. Eh sì, perché chi è che non ha mai giocato a tombola mettendo le bucce di arance o mandarini sulla cartella per segnare i numeri usciti? ^__^
Nel carrello della spesa di dicembre, oltre alla frutta e alla verdura di stagione, ovviamente mettiamo anche altri prodotti legati indissolubilmente al Natale, quali pandori, panettoni, frutta secca, torrone bianco o al cioccolato, che pone l’eterno dilemma: Pepitas o Zanzibar? Io sto con Pepitas, e voi? 😀