I Kanelbullar sono delle spirali alla cannella di origine scandinava.
Per molti versi ricordano i cinnamon roll: morbide brioche ripiene di burro, zucchero e cannella, ma i kanelbullar si differenziano per la tipica forma a spirale (ma io direi anche più a nodino) e dalla presenza del cardamomo nell’impasto.
Se pensate di poter fare a meno del cardamomo nell’impasto dei kanelbullar, mi dispiace ma dovrete cambiare ricetta, visto che è proprio questa spezia che conferisce quel profumo tipico di questi meravigliosi dolcetti.
In effetti, quando li ho fatti la prima volta, appena sfornati mi è venuto subito in mente il profumo di quelli che ho sempre mangiato all’Ikea. Lo so, mi rendo conto che non è un paragone così nobile… ma purtroppo ancora non abbiamo avuto la fortuna di visitare i Paesi Scandinavi.
Per ora ci accontentiamo delle ricette rifatte da uno dei libri migliori presi ultimamente (Dolci Hygge – Fika e Hygge di Brontë Aurell) e delle gite all’Ikea XD
***Ricetta tratta da Dolci Hygge di Brontë Aurell***
- Per 16 Kanelbullar:
- IMPASTO
- 13 g di lievito di birra secco (io ho dimezzato le dosi originali e ne ho usati 7 grammi di secco)
- 250 ml di latte intero
- 80 g di burro fuso e freddo
- 40 g di zucchero
- 400-500 g di farina (io ho usato 300 g di farina 00 tagliata con 200 g di manitoba)
- 2 cucchiaini di cardamomo in polvere (io ho estratto i semi dalle bacche e li ho pestati in un mortaio)
- 1 cucchiaino di sale
- 1 uovo
- FARCITURA:
- 80 g di burro a temperatura ambiente
- 1 cucchiaino di farina 00
- 1 cucchiaino di cannella in polvere
- 1/2 cucchiaino di cardamomo in polvere (come sopra)
- 1/2 cucchiaino di zucchero vanigliato (io ho usato qualche goccia di estratto di vaniglia)
- 80 g di zucchero
- COPERTURA
- 3 cucchiai di golden syrup (se non lo avete secondo me si può sostituire con glucosio)
- Zucchero in granella
- Scaldate leggermente il latte a 37 gradi, mettetelo nella ciotola della planetaria e cospargeteci sopra il lievito. Mescolate, coprite con pellicola e lasciate in un posto caldo per circa 15 minuti finché non si formano le bollicine.
- Unite il burro fuso e freddo e azionate la planetaria con il gancio da impasti. Dopo un minuto unite lo zucchero. In un’altra ciotola pesate 400 grammi di farina. Unite quindi il cardamomo, il sale e mescolate. Iniziate a unire al composto di latte la farina con le spezie, poco alla volta. Aggiungete anche metà dell’uovo sbattuto. Impastate per 5 minuti. Se necessario, aggiungete altra farina, ma non troppa, altrimenti risulteranno secche. L’impasto dovrà risultare bello morbido (io ho aggiunto giusto un cucchiaio di farina). L’impasto sarà pronto quando si staccherà dalla ciotola.
- Coprite l’impasto con la pellicola e fatelo riposare in luogo caldo per 30 minuti o comunque fino al raddoppio (se usate metà lievito, ci vorranno anche un paio d’ore).
- Trasferite l’impasto su una superficie leggermente infarinata. Lavoratelo brevemente a mano, quindi stendetelo con un matterello in un rettangolo di 40×50 cm.
- Mettete il burro, la farina, le spezie, la vaniglia e lo zucchero in una ciotola e mescolate bene. Con una spatola stendete la farcitura uniformemente sul rettangolo di pasta. Piegatela quindi a libro, dal lato lungo (guardate le foto e il video sotto per capire meglio). Appiattite leggermente con il matterello. Con un coltello affilato o una rotella tagliapasta tagliate 16 strisce (dal lato corto). Prendete una striscia, tenete ferma una parte e arrotolatela su se stessa per formare una sorta di cordoncino. Arrotolatela quindi fino a formare una spirale (tipo una chiocciolina). Verificate che entrambe le estremità siano piegate sotto, altrimenti si apriranno.
- Mettete le spirali su due teglie, leggermente distanziate tra loro. Fatele quindi lievitare per 30 minuti.
- Scaldate il forno a 200 gradi.
- Spennellate leggermente ogni spirale con metà dell’uovo sbattuto rimasto, quindi cuocete in forno caldo per 10-12 minuti.
- Sfornate, quindi spennellate le spirali calde con lo sciroppo e completate con la granella di zucchero. Copritele subito con un canovaccio umido per evitare che si secchino.
- Consiglio: se le mangiate il giorno dopo, scaldatele 20 secondi al microonde e torneranno come appena fatte. Volendo, si possono anche surgelare.
Guarderei il video in loop solo per sentire come lei pronuncia Hygge <3 (scusate, ma resto sempre una linguista malata ^^)
Considerazioni:
- La ricetta è ben dosata a parte la quantità di lievito, che io ho preferito dimezzare. Lo diminuirei ancora di più, per un prodotto sicuramente migliore e che duri più a lungo.
- La formatura delle spirali non è chiarissima. Io onestamente ho dovuto guardare il video per avere le idee più chiare.
- Sempre a proposito della formatura, ho preferito fare come nel video e piegare l’impasto in tre e non in due.
Nonostante queste piccolezze, il gusto e la morbidezza di queste briochine cannellose sono veramente eccezionali, per cui la ricetta è, ovviamente
PROMOSSA
Con questa ricetta partecipo allo Starbooks Redone di marzo 2018.
L’interno super cannelloso e cardamomoso <3
Emmettì dice
Semplicemente stupende, Alessandra!
Grazie per averle condivise! :-)))))))
Buona giornata!
lacucinadiziaale dice
Grazie grazie <3 <3
alessandra gennaro dice
ma che meraviglia, Alessandra!!!! Bravissima!
lacucinadiziaale dice
Grazie mille, Ale <3
arabafelice dice
Grazie Ale, ed in bocca al lupo.
Ti sono venute stupende!
lacucinadiziaale dice
Stefy <3
Grazie e viva il lupo 😉
tizi dice
bellissime le tue kanelbullar! l’intreccio è perfetto, io non ero stata così brava quando le avevo fatte (e avevo tolto il cardamomo, lo so che NON SI FA ma a me non piace proprio!)
comunque ottima ricetta (quel libro è favoloso) ed esecuzione magistrale! hai le mani d’oro ale, lasciatelo dire!
lacucinadiziaale dice
Tizi <3
Il cardamomo può avere un gusto molto, a volte troppo forte, però ti assicuro che in questa ricetta è dosato talmente bene che dà quel giusto aroma, senza coprire il resto e soprattutto senza farti sentire come dentro un armadio della biancheria 😀
Dai al povero cardamomo un'altra chance! XD :*
Ale Only Kitchen dice
Ale, i tuoi Kanelbullar sono stupendi!!! Concordo sul cardamomo: in questa ricetta è bilanciato alla perfezione 🙂
Grazie per il tuo contributo!
lacucinadiziaale dice
Grazie Ale <3
Grazie a voi per aver starbookato questo libro, è favoloso <3