Da quando ho il blog, mi rendo molto più conto del modo in cui mangio. Molti, spesso, mi chiedono: “Ma mangi tutto quello che cucini?” A volte vorrei rispondere: “No, cucino tutto e poi lo butto e mangio insalata”. Bah.
Per carità, non è che tutti i giorni cucini manicaretti. Capitano anche a noi le serate bastoncini Findus, che credete? Sì, sì, i bastoncini. Non fatti in casa, industriali. Che orrrrore! Brr! E vi dirò di più! Quelli con la panatura integrale li preferisco. Aha!
Sapete, sembrerà strano, ma la foodblogger è una persona (quasi) normale. Solo con una insana passione per caccavelle, cuccumelle, spezie strane e farine introvabili. La foodblogger è una persona, punto. Ha una vita, ma soprattutto, in gran parte dei casi, un lavoro, e dunque, spesso e volentieri, poco tempo da dedicare alla cucina, purtroppo.
Del resto, dicevo, pubblicando molte delle cose che mangiamo, mi rendo conto di come mangiamo. Nella mia cucina c’è tantissimo spazio per le verdure e i legumi, i dolci non mancano mai e la carne c’è, ma veramente col contagocce. Non che non mi piaccia, anzi, ma in effetti non la faccio spessissimo, e in ogni caso prediligo la bianca. Inoltre, nonostante non disdegni la semplicità di un polletto alla piastra, adoro le carni stufate o molto condite. Come queste polpette che vi propongo oggi.
La ricetta è tratta da un libro che ADORO di un autore che è entrato di diritto nella top 10 dei miei preferiti di sempre: Jerusalem di Yotam Ottolenghi e Sami Tamimi. Ho capito che il tipo di cucina che preferisco è proprio quella di quella zona del mondo, con una base mediterranea ma con una fortissima influenza mediorientale. Trovo che la carne di tacchino -spesso secca – cotta in questo modo risulti molto succosa, grazie alla presenza nell’impasto delle zucchine. Il mix di spezie, poi, rende il tutto saporitissimo, e a completare il piatto c’è una salsina allo yogurt che rifarete spesso, magari per accompagnare delle verdure arrostite, in particolare melanzane. Scommettiamo? 🙂
***Ricetta tratta da Jerusalem di Yotam Ottolenghi e Sami Tamimi***
- 500 grammi di carne di tacchino macinata
- 1 grossa zucchina grattugiata (con la mandolina)
- 40 grammi di cipollotti affettati finemente (in mancanza, usate il porro)
- 1 uovo medio
- 2 cucchiai di menta fresca tritata (io meno)
- 2 cucchiai di coriandolo o prezzemolo tritato
- Mezzo cucchiaino di aglio in polvere
- 1 cucchiaino di cumino in polvere
- 1 cucchiaino di sale
- 1/2 cucchiaino di pepe nero
- 1/2 cucchiaino di pepe di Cayenna
- Olio extravergine di oliva per rosolare
- PER LA SALSA DI YOGURT AL SOMMACCO:
- 100 grammi di panna acida
- 150 grammi di yogurt greco
- 1 cucchiaino di scorza di limone bio grattugiata
- 1 cucchiaio di succo di limone
- Un pizzico di aglio in polvere
- 1 1/2 cucchiaio di olio extravergine di oliva
- 1 cucchiaio di sommacco
- 1/2 cucchiaino di sale
- La punta di un cucchiaino di pepe
- Iniziate preparando la salsa. Mettete in una ciotola tutti gli ingredienti e mescolate bene. Assaggiate e regolate eventualmente di sale, limone o olio. Coprite e mettete in frigo a riposare (più riposa, più si insaporisce, meglio è).
- Preriscaldate il forno a 200 gradi.
- In una ciotola capiente mettete tutti gli ingredienti per fare le polpette, tranne l’olio. Mescolate bene, aiutandovi con le mani.
- In una padella capiente mettete un dito di olio e fatelo scaldare. Quando sarà caldo, prendete una bella cucchiaiata di carne e versatela nella padella. Proseguite finché non finisce.
- Rosolate le polpette su entrambi i lati, per 4-5 minuti. Una volta dorate, trasferite le polpette in una teglia rivestita di carta da forno, quindi infornate per 5-7 minuti.
- Servite le polpette calde o tiepide, accompagnate dalla salsa.
lisa dice
Io sono invece il contrario, la carne c’è sempre e abbonda a casa mia!
Carni bianche e rosse… tacchino spessissimo e queste polpette mi piacciono un sacco
Le provo sicuramente!
lacucinadiziaale dice
Fammi sapere se le provi, io le ho già fatte più volte perché sono proprio gustose! 😀
Smack