Ormai chi mi segue un minimo e chi mi conosce bene sa che ho una vera passione ossessione per i libri di cucina. Adoro guardarli, sfogliarli, ammirarli, e soprattutto COMPRARLI. Non posso farci niente, suppongo sia lo stesso impulso che spinge altre persone a comprare scarpe o qualunque altro articolo. Se vedo un libro di cucina che mi piace, non passa molto tempo prima che diventi mio, c’è poco da fare. In realtà, il mio ultimo acquisto lo avevo nella wishlist già da un po’. Era tanto che stava lì, ogni tanto andavo, guardavo e riguardavo, ero lì lì sul punto di comprarlo, poi per un motivo o un altro mi dicevo che no, non era ancora arrivato il suo momento, altri libri avevano la priorità. Che discorsi profondi, eh? Eh lo so, ma chi ha la mia stessa passione (spero) mi capirà.
Insomma, il libro che tanto ho corteggiato e che finalmente ho acquistato e ora abbellisce la mia nuovissima e bellissima scaffalatura in cucina è Buon appetito America di Laurel Evans. E’ vero che vado a periodi, e devo dire che in questo ultimo periodo lei mi ispira un sacco, ma la verità è che lei l’ho amata dalla prima volta che l’ho vista. Era andata dalla Benny e aveva preparato una torta, mi sembra una mud cake o la Key Lime Pie, credo. Insomma, vabbè, mi ha fatto una simpatia infinita, inoltre mi sembrava molto competente, perciò mi sono messa subito sulle sue tracce – ovvero, sono andata sul suo blog ^^ – e l’ho amata subito 😀
Qui sul blog trovate già due ricette sue, quella dei panini da hamburger e quella dei muffin agli asparagi. Due ricette semplici, perfette e perfettamente riuscite.
E questa qui è la terza. L’ho vista un giorno spulciando il suo blog e mi ha subito attirato. Certo, come dice lei non ha nulla a che vedere col VERO pollo fritto, ma vi assicuro che non fa rimpiangere il suo cuginetto ipercalorico 😀
Laurel nella sua ricetta consiglia di preparare fusi e sovracosce di pollo. In effetti io ho provato e sono da leccarsi i baffi. Succulenti al punto giusto, veramente goduriosi! Poi però per il mio compleanno mi serviva una cosa più easy, così ho deciso di provare a fare una specie di nuggets, diciamo, utilizzando quindi il petto di pollo. Ovviamente ho diminuito drasticamente i tempi di cottura rispetto alla ricetta originale, ma il bello di questo pollo non è la parte con cui viene preparato, bensì la panatura. Semplicissima da preparare, aromatica e soprattutto CROCCANTISSIMA!
Fidatevi, provatelo almeno una volta e vi assicuro che non abbandonerete più questa ricetta! 🙂
Io ho servito il pollo con una salsa che adoro e che preparo da anni ormai, una semplice maionese al miele che si sposa benissimo soprattutto con le carni bianche. Naturalmente, se non volete/non vi va di prepararla, potete scegliere tutte le salse che volete per intingere il polletto!
A proposito, ovviamente la ricetta è senza glutine, visto che oggi è il Gluten Free (Fri)Day! 😉
***Ricetta tratta dal blog Un’americana in cucina di Laurel Evans***
Ingredienti (per 4 persone):
600 grammi di petto di pollo
130 grammi di cornflakes*
1 uovo
1 cucchiaino di paprica affumicata o piccante (Laurel in realtà consiglia la dolce ;D)
½ cucchiaino di aglio in polvere
Sale
Pepe
1 cucchiaio di olio extravergine
Per la salsa:
4 cucchiai di maionese
1 cucchiaio di senape
1 cucchiaino di miele
*Se non avete problemi di intolleranze, va been qualsiasi marca, se invece siete celiaci o cucinate per un celiaco, verificate che siano cornflakes ammessi nel prontuario (o comunque, basta che abbiano la spighetta barrata sulla scatola ;D)
Scaldate il forno a 200°C. Mettete i cornflakes in un
robot da cucina, condite con abbondante sale, pepe e le altre spezie. Frullate
brevemente, quindi trasferiteli in un’ampia terrina e mescolateli con l’olio. Tagliate
il pollo a losanghe. In un piatto fondo mescolate l’uovo con un cucchiaio
d’acqua. Passate i pezzi di pollo prima nell’uovo, poi nei cornflakes. Ponete i
pezzi di pollo impanati su una teglia foderata con carta forno. Infornate e
cuocete finché saranno dorati e croccanti, circa 15 minuti. Preparate la salsa
mescolando gli ingredienti in una ciotola. Assaggiate e aggiungete più senape,
se la volete più decisa o più miele per un gusto più dolce. Servite il pollo
ben caldo accompagnato dalla salsa.
robot da cucina, condite con abbondante sale, pepe e le altre spezie. Frullate
brevemente, quindi trasferiteli in un’ampia terrina e mescolateli con l’olio. Tagliate
il pollo a losanghe. In un piatto fondo mescolate l’uovo con un cucchiaio
d’acqua. Passate i pezzi di pollo prima nell’uovo, poi nei cornflakes. Ponete i
pezzi di pollo impanati su una teglia foderata con carta forno. Infornate e
cuocete finché saranno dorati e croccanti, circa 15 minuti. Preparate la salsa
mescolando gli ingredienti in una ciotola. Assaggiate e aggiungete più senape,
se la volete più decisa o più miele per un gusto più dolce. Servite il pollo
ben caldo accompagnato dalla salsa.
Note:
– Se volete preparare il pollo in anticipo, consiglio di fare come ho fatto io. Poche ore prima – non di più – di cuocerlo, tagliate il pollo, mettetelo già nell’uovo sbattuto in una ciotola con coperchio e conservate in frigo. Preparate quindi la panatura e tenetela chiusa nel frullatore o in un barattolo. Poco prima di cuocere il pollo, panatelo e sistematelo in teglia.
– Se vi avanza del pollo già panato non cotto, mettetelo in un vassoio con carta forno e poi in freezer. Dopo qualche ora, trasferite il pollo in un sacchetto con chiusura ermetica e lasciatelo in freezer. Al momento dell’utilizzo, tiratelo fuori per 5 minuti, quindi mettetelo in forno come da ricetta. Al limite, aggiungete un filo d’olio in teglia.
Con questa ricetta partecipo al #GFFD:
Glutenfree ely dice
Condivido con te la passione/ossessione per il libri di cucina! Tra un pò la casa sarà piena solo di quelli! 😉 La tua ricetta sembra gustosissima, la farò sicuramente! complimenti! ely di glutenfreeely
lacucinadiziaale dice
Ciao Ely, e grazie!
Che bello sapere di non essere le uniche con questa malattia libraria ahahahaha 😉
Forno Star dice
questo è un ottimo libro, ce l'ho anche io e mi piace sfogliarlo… in ogni caso non sei sola nella passione (chiamiamola così, dai) per i libri di cucina 🙂
Posso chiederti, però, la cortesia di scrivere che i corn flakes devono essere quelli senza glutine? Perché purtroppo si potrebbe indurre in errore chi cucina per un celiaco e pensare che tutti i corn flakes sono senza glutine e, purtroppo, così non è :/
Grazie mille
lacucinadiziaale dice
Hai ragione! Volevo scrivere la cosa dei cornflakes e alla fine mi sono scordata. E' che in effetti io ero convinta che fossero tutti senza glutine, invece poi ho scoperto che in alcuni c'è alche del frumento. Vado subito a correggere 🙂